Viola, oggi contro l’Acireale
Sale il livello e la consistenza dell’avversario.
Ospite del quintetto reggino sarà l’Acireale. Qualche analogia con il San Filippo c’è ma la caratura del sodalizio acese è sicuramente diversa rispetto al Cocuzza. Sulla carta, nella prossima Dnc, a nostro avviso, Marzo e soci si collocherebbero un attimo dietro il Trapani, formazione che in poco più di due giorni ha costruito la squadra da battere nel girone.
Analogie:
Stesso campo di gioco: Modena; il PalaCalafiore come potete vedere dalle immagini, è in piena fase di Restyling per i mondiali di Pattinaggio e non sarà pronto per il basket prima di Ottobre (con il rischio che le casse Comunali non possano sostenere i costi di pitturazione del fondo del campo);
ex Viola in campo: nel San Filippo c’era Mobilia, questo pomeriggio ci sarà Pietro Vazzana, giocatore che è cresciuto nel settore giovanile nero-arancio, dove ha esordito con profitto sia in A1 che in Lega Due, prima di affrontare nuove esperienze tutte in C (Audax, Acireale e Messina);
allenatore reggino: se il San Filippo era allenato da coach Ciccio Romeo, Acireale ha come coach e coordinatore Peppe Foti, anche lui originario di Reggio (è stato anche coach della Cestistica Gioiese) ormai più acese che mai;
corsi e ricorsi storici: il basket calabrese ritroverà il centro Leoncavallo (ex Lamezia di coach Marletta in compagnia del play della Viola, Paparella), la Viola, invece, si ritroverà davanti l’ex Upea Tomas Di Dio, cavallo di ritorno per gli etnei dopo l’esperienza alla corte di coach Condello.
La Viola, come già scritto nei giorni scorsi, dovrà fare a meno degli infortunati Paparella, Gambolati e Laganà.
I carichi sulle gambe si faranno nuovamente sentire ma l’auspicio è che queste tappe di avvicinamento possano servire in vista dell’esordio capitolino del 24 di Settembre.
Giovanni Mafrici
Reggioacanestro.com