Serie B - VIOLASlider

VIOLA: IL CLOSING NON BASTA. BRUTTO STOP A VALMONTONE

Prova maiuscola della Virtus Valmonte che brilla con le triple di Grilli e Scodavolpe e con il super impatto di Ruiu e Bisconti. Viola senza Fallucca ed alle prese con condizioni precarie collettive.

Sconfitta riflessiva per la Viola.

Coach Mecacci aveva già inoltrato, a gran voce, il grido d’allarme riguardante le condizioni del gruppo.

La Viola scesa in campo in quel di Valmontone non brilla  e gioca una gara simile, nella sua bruttezza a quella di sedici giorni prima a Catania.

L’assenza di Capitan Fallucca infortunato, le precarie condizioni del gruppo e le ormai note scarse rotazioni mandano in tilt un collettivo che ha dato l’impressione di poter recuperare la sfida esclusivamente nella prima parte di quarto periodo.

Valmontone gioca la gara perfetta, specialmente al tiro dalla lunga con Grilli e Scodavolpe iper-precisi.

Ma è la voglia di Ruiu e Bisconti ad aver fatto la differenza.

La Viola, complice il rasserenarsi delle vicende societarie, dovrà ritrovare se stessa già a partire dalla prossima gara in programma venerdì alle ore 20.30 al PalaCalafiore contro la Iul Roma.

Il campionato della Viola diventerà una delusione senza PlayOff o ha ancora qualcosa da dire?

Riuscirà Coach Mecacci nell’ennesima impresa di ricompattare un gruppo apparso davvero confuso ritrovando forma e mentalità vincente?

In sintesi: Valmontone, asfaltata al PalaCalafiore proprio come Catania brilla contro i reggini.

 

I quintetti:Ugolini in regia, Scodavolpe e Grilli con Pichi da quattro e Bisconti da cinque.

La Viola risponde con Alessandri play, Nobile,Carnovali ed Agbogan esterni con Paesano centro.

La cronaca  – Partenza shock dei nero-arancio con un 12-0 perentorio sulle ali degli ex Grilli e Bisconti che testimonia il momento di criticità fisica dei reggini.

I primi due punti della Viola arrivano dopo cinque minuti con due liberi di Carnovali che si ripeterà dopo pochi secondi con una tripla.

Uno sfondamento dubbio sanzionato a Nobile provoca il nuovo maxi allungo Valmontone che si esalta con la tripla di Grilli.

La Viola prova a carburare e risponde con Agbogan da tre e sulle ali del passaggio di Alessandri per Paesano. (17-10 e Time Out chiamato dai locali).

Valmontone esce alla grande dal Time Out e vola sul più undici con un 4-0 deciso.

Un tecnico a Vitale indebolisce ancor di più un brutto primo quarto che si chiude sul 21 a 10.

 

Di Poce con un arresto e tiro da tre da manuale illumina l’inizio del secondo periodo della Virtus (25-10).

Il gioco modello “Golden State Warriors” della Virtus è impattante sulla sfida: poca difesa della Viola colpita sistematicamente da tre punti.

Ruiu non sbaglia più e si dimostra lucidissimo trascinato dalla “chioccia” Bisconti: 33 a 17 con una Viola arrendevole e doppiata nel punteggio.

Ad ogni accenno di ripresa dei calabresi arriva perentoria la bomba di Scodavolpe che tiene a bada i reggini.

Scodavolpe, ancora lui, segna un canestro impossibile in entrata (42  25) con gli avversari già alle corde.

Il secondo quarto termina 44 a 27.

 

Nel terzo periodo il “bombardamento” è perenne la Viola spara a salve, Grilli segna ed infiamma l’impianto laziale sul 49 a 31, fa lo stesso il suo compagno Scodavolpe per il massimo vantaggio 52 a 31.

Nel momento peggiore della gara la Viola firma un 6-0 di parziale che illude: Grilli, in un batter d’occhio segna ancora una volta da tre ed infiamma la tecnostruttura laziale.

I reggini al ventottesimo vanno sotto di quattordici: un tecnico al Coach Mecacci allontana ancor di più Valmontone.

La Viola si rialza sul termine del periodo con grinta ma in mezzo a tanta confusione.

Carnovali e Paesano conducono il team sul meno undici.

 

Nobile firma il meno nove ad inizio quarto periodo.

Carnovali dall’angolo insacca il canestro del meno sette e la Viola sembra ad un passo dalla rimonta vera e propria.

Ruiu completa la sua straordinaria serata con una stoppata da urlo su Fall (62-53).

L’ennesima recuperata di Ruiu, ancora lui, fornisce il pallone per la tripla di Scodavolpe che indebolisce la voglia di rimonta reggina(+ 12).

Il vantaggio sale sul più quindici con un’immensa segnatura di Luca Bisconti.

La Viola perde per cinque falli, dopo un antisportivo il play titolare Alessandri.

Scodavolpe inchioda il risultato sul 71  53.

Sul finale, tecnici e sanzioni “a go go” in mezzo alla festa della settima vittoria stagionale di una meritevole Virtus che s’infiamma con la schiacciata finale di Di Poce ed il canestro del giovane Livelli..

La Viola dovrà ritrovare energie e tranquillità.

 

Special Days Virtus Valmontone- Mood Project Viola Reggio Calabria 

(22-10,22-17,16-22)

Valmontone: Livelli 3,Piergangeli 4,Misolic, Pichi, Bisconti 21, Di Poce 8,Ugolini 3,Scodavolpe 20,Arnaut,Ruiu 7,Sabbatino ne, Grilli.All Mattioli

Viola Reggio Calabria:Paesano 8,Alessandri 7,Ciccarello,Carnovali 14,Fall 15,Nobile 10,Vitale 4,Fallucca,Grurovi,Agbogan 6.All Mecacci Ass Trimboli e Motta

Arbitri Denny Lillo di Brindisi (Br) e Adriano Acella di Corato (Ba).

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