UNA SERIE PAZZESCA:LA GIOIESE FA IL MIRACOLO, VITTORIA NEL POLLINO(1-1)
Castrovillari – Una serie bellissima, a tratti pazzesca, tensione a mille, e voglia di conquistare la C Unica.
Salta nuovamente il fattore campo: tantissimo equilibrio per due squadre che si conoscono a memoria.
La Gioiese, data per perdente anche dai nostri utenti del gruppo Whatzapp, dimostra che, in vetta,da campionessa d’inverno non c’era arrivata per caso.
Prova mastodontica per i giovani di Coach Polimeni che confermano quanto e come si stia lavorando al Palamangione.
Il Pollino ci mette l’orgoglio e tanta difesa nel terzo quarto, recuperando lo svantaggio ma non riuscendo a conquistare il “season point” davanti al pubblico del Franceschino Filpo.
Gara orgogliosa per due rappresentanti che stanno giocando una delle più belle finali dell’ultimo decennio.
Partita subito viva nel primo quarto, Cutrì(importante la sua gara) muove il punteggio ma poi Pollino colpisce con Filpo e Rennis(da lontanissimo) e scava il primo vantaggio: 8-3. Gioia non ci sta, Ciccio Russo non vuole ripetere lo 0/9 da tre di gara1, si percepisce che oggi vuole fare la differenza. Tutti i giovani viola sembrano molto meno timidi e più sul pezzo: Monea “morde le caviglie” di un ottimo Filpo, Pezzimenti la impatta , Cutrì tiene a bada Gazineo, Germanò lascia poco spazio a D’Agostino. Si gioca in ritmo, le triple di Ciccio Russo entrano,con cura ed esaltazione annessa, Cutrì domina a rimbalzo, De Gregorio va in cabina di regia, Peppe Russo supporta e segna. Gioia vola via, e dal 3-8 piazza un 23-10 con classe e voglia. Il primo quarto vede i viola avanti 18-26.
Secondo quarto che si apre ancora con i numeri della Cestistica, Pollino arranca e si innervosisce, Rennis fa un antisportivo netto e un pò banale sul capitano Ciccio Russo.
Gioia è in controllo e tocca il massimo vantaggio (27-43). Ma Pollino ha energia, Filpo muove il punteggio, Gazineo inizia a pungere, Aloisio(chiave per la remuntada successivamente) e Vincenzo Perrone trovano canestri per accorciare. Il buzzer beater di Daniele Russo inchioda il punteggio all’intervallo lungo: 35-46.
Inerzia tutta per Gioia Tauro anche perchè Raffaele Rennis deve lasciare il campo per un tecnico per flopping(che si va a sommare al precedente antisportivo) la strada per gli ospiti sembra spianata.
Al rientro, dopo un canestro in bello stile di Jacopo Cutrì, succede l’incredibile: Il lavoro di Coach Silella nell’intervallo lungo è tangibile. Gianluca Aloisio suona la carica,recuperando un pallone dopo l’altro. Luca Gazineo prende possesso delle plance, D’Agostino, Perrone e Donato cambiano il volto della gara, Pollino striscia un parzialone che sembra non chiudersi mai, Gioia non segna nemmeno da sola, l’inerzia gira inesorabilmente: 52-48 Pollino.
E proprio lì, nel massimo della difficoltá della Cestistica, coach Polimeni pesca dal cilindro Simone Lupoi(che eleganza) che, con due movimenti d’attacco consecutivi da insegnare nelle scuole basket, la impatta.
Pollino, anche stanca per la rimonta clamorosa, non segna più, Pezzimenti e Russo trovano i colpi giusti e Gioia risale. Al trentesimo è +4 per i viola (54-58).
Il quarto finale è, come al solito da tre anni a questa parte fra queste due squadre, da infarto. Le due compagini lottano per superarsi, Pezzimenti, Germanò e Cutrì si inventano un triangolo volante che sembra un videogioco, Luca Gazineo fa la voce grossa con sei punti sei consecutivi che riportano sotto Pollino.
I tre minuti finali sono un coacervo di emozioni. Sul 66-67 un canestrone assurdo di De Gregorio su assist no look di Cutrì. Pollino si riavvicina e avrebbe un paio di volte il tiro per mettere il muso avanti. Nell’occasione più ghiotta, Donato viene cancellato da una stoppata pulitissima di Cutrì(mastodontico), Filpo tenta D’Agostino non trova la tripla, Ciccio Russo prende il rimbalzo, aspetta il fallo sistematico, va in lunetta e ghiaccia il Palafilpo con due cioff. Pollino potrebbe ancora pareggiarla, ma questa volta Gioia non gli concede nemmeno il tiro. La rubata finale di Cutrì coincide con lo strillo della sirena: 68-71.
Gazineo (21) e Aloisio (12), insieme a capitan Filpo (11) i più positivi tra i locali, Ciccio Russo (25 con cinque triple), Jacopo Cutrì (14 con doppia di rimbalzi e tanta presenza), Peppe Russo (10) e Ciccio Pezzimenti con canestri decisivi per cambiare l’inerzia, i migliori tra gli ospiti, tutti in vetrina però, autori di un vero miracolo.
Gara molto ben diretta dai signori Loccisano e Gerardis, decisione ferme e sensazione di solida gestione della partita.
Il campionato di Dr1 si assegnerá domenica prossima, al Palamangione alle ore 20.30.
Asd Pollino Castrovillari – Cestistica Gioiese 68-71
( 18-26; 17-20; 19-12; 14-13)
Asd Pollino: Gazineo 21, D’Agostino 5, Donato 1, Aloisio 12, Filpo 11, Rennis 7, Russo D. 5, Perrone P., Caligiuri ne, De Luca ne, Perrone V. 6, Perrone A. ne
Cestistica: Monea 4, De Gilio, Nicoletta 2, Germanò, Pezzimenti 9, Lupoi 4, Russo G. 10, Stanganelli, Russo F. 25, Romeo ne, De Gregorio 3, Cutrì 14.