UN PLAYGROUND NUOVO DI ZECCA, FESTA,ABBRACCI ED EMOZIONI
Una bellissima serata di festa, condivisione ed ovviamente pallacanestro.
Quindici anni di entusiasmo, sport, amicizia, ma soprattutto quindici anni di attività rivolte ai bimbi ed ai ragazzi del quartiere Gebbione-Stadio.
Bello e significativo il racconto di Coach Maurizio Arcudi, allenatore nazionale e formatore nato proprio al Soccorso, negli primi anni ’80 c’era un campo da tennis ed in un estate, grazie alla voglia dei ragazzi del quartiere venne fuori il primo campo da basket del quartiere.
Oggi, a distanza di quarant’anni, è il giovane e voglioso staff del Nuovo Basket Soccorso a suonare la carica con un importante restyling.
.Settembre 2006 – Settembre 2021. Stasera alle ore 19.30 proprio in occasione di questo anniversario è stato inaugurato il “Campo Sportivo Polivalente Domenico Dascola” sito in via Sila e retrostante la Parrocchia S. Maria del Divino Soccorso.
Lì il Nuovo Basket Soccorso è nato e lì continuerà a svolgere la maggior parte delle sue attività sociali e sportive. La struttura infatti è stata oggetto durante l’estate di un imponente restyling strutturale sostenuto interamente dai giovani soccorsini che ne fa oggi uno dei playground calabresi più belli e funzionali.
Premi ed applausi per il parroco Gaetano Galatti, padrone di casa, per il Presidente dell’Nbs Lillo Chiappalone, per l’atleta di Basket in carrozzina Sebastiano Plutino,per una vecchia conoscenza della Serie A del basket in rosa, Giulia Melissari, oggi impegnata nel sociale, per Don Nino Russo, condottiero di solidarietà, oggi attivo e propositivo nella parrocchia di Cannavò e promotore della rinascita nell’Nbs nel 2006.
Presenti l’Avvocato Maurizio Condipodero,Presidente regionale del Coni e l’Avvocato Paolo Surace, numero uno del Comitato Fip Calabria insieme ad una ricca rappresentanza del Csi reggino.
Il resto sono i sorrisi di Destiny, l’energia dei veterani dell’Nbs, come Michele,Nuccio,Daniele e Gabriele, la testimonianza di Antonio, gli insegnamenti di Coach Riccardo e del ritrovato Basilio uniti alla voglia di non fermarsi mai.