UN CESTISTA SOTTO RETE, LA DOMOTEK REGGIO VOLA IN A3 CON UN CAPITANO SPECIALE
L’aria del PalaCalafiore, complice anche l’imminente completamento del restyling è determinata e vincente.
La bellissima stagione di rilancio della Pallacanestro Viola.
Una nuova stagione e consacrazione della ReggioBic con tanto di organizzazione e partecipazione all’Eurocup ed il quarto di finale scudetto.
Ed i vicini di casa, la pallavolo che vince e spicca il volo in Serie A3: tantissime le curiosità polisportive.
Dalla presenza del Dg Marco Tullio Martino, papà cestistico(i figli giocano in casa Aleandre, Beatrice ha giocato anche in B alla Centro Basket Catanzaro) con trascorsi del settore giovanile della Viola(in foto è il terzo seduto da sinistra accanto a Sergio Zumbo), prima di diventare un portiere nel mondo del Calcio con tanto di volo all’Udinese, passando per Aldo Martorano, storico addetto della logistica a più battute della Viola in Serie A.
Tutto finito?
Vi sbagliate.
Il capitano ed il condottiero del club, vittorioso nella sfida determinante in casa del Grottaglie(0-3) che ha determinato il salto di categoria in Serie A3, è un allievo della Scuola di Basket Viola.
Parliamo di Domenico Laganà, componente dello storico gruppo dei 1994-1995 guidati da Coach Bolignano campioni Under 13,14 e 15.
Vestiva la canotta numero 12.
Dunque, nel week-end che ha incoronato il tecnico reggino come vincitore della Serie B con i colori dell’Orlandina, Laganà, atleta incredibile che ha cambiato sport durante l’adolescenza innamorandosi della pallavolo, festeggia e può ricordare gli esordi cestistici in un gruppo dove spiccavano le presenze, ad esempio di Ion Lupusor, oggi in A2 a Milano(pronto per la firma a Rieti), Fortunato Barrile, leader della Dierre, il duo visto agli Stingers Pandolfi e Smorto,Francesco Gallo, pedina preziosissima nell’Associazione Andromeda di Special Olympics e non solo.
Insomma, chi dice che, “fare attività sportiva e fare dell’ottimo sport di squadra” sin da bambino, ha ampiamente ragione.