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Tutte le cose più importanti successe alla FIBA World Cup del 2023

È di questi giorni la notizie che il consiglio federale della FIP se ne sia uscito con una considerazione positiva per l’eventuale presentazione presso la FIBA di una candidatura ufficiale per la World CUP del 2031, portando a un ulteriore passo verso un maggiore coinvolgimento dell’Italia all’interno di importanti eventi.

La notizia arriva al termine di un anno molto interessante dal punto di vista sportivo per il basket, con una FIBA World Cup 2023 tenutasi tra Filippine, Giappone e Indonesia tra fine agosto e inizio settembre che ha davvero fatto sollazzare anche quelli che si interessano al basket soltanto per le scommesse sportive.

Per celebrare di nuovo l’evento, allora, facciamo un riassunto di tutte quelli che sono stati gli elementi più interessanti e intrattenenti della competizione.

Le delusioni francesi e americane

Partiamo subito col ricordare le cose che non sono piaciute in generale ovvero Francia e USA. La prima, infatti, ha dalla sua una prestazione a dir poco pessima che non ha fatto altro che generare dubbi sull’effettiva tenuta della squadra sull’ultimo periodo. Considerando che la FIBA World Cup 2024 sarà in parte anche a Parigi c’è di certo qualcosa da fare per evitare figuracce terribili durante il corso del prossimo anno.

Discorso simile per gli Stati Uniti, il cui team era considerato da molti uno dei più forti in circolazione. Se per talento sono di certo tra i più forti di tutta la competizione, per prestazioni l’America si è dimostrata pessima. Basteranno le differenze tattiche e ludiche del basket FIBA con quello NBA per giustificare questa pessima prestazione?

Le grandi conferme del basket europeo

Giocatori come Thomas Walkup, Jonas Valanciunas o Luka Doncic non sono comuni come l’NBA vuole farci pensare, bensì sono la conferma che a volte i talenti esistono e quando si fanno vedere c’è bisogno di accudirli.

Tutti e tre durante la FIBA World Cup 2023 hanno dimsotrato abilità impressionanti, con Doncic nello specifico a confermare un amore per lo sport e una grande capacità tecnica, al netto di un caratteraccio che lo fa spesso comparire nelle notizie che si possono leggere su Betfair Instagram.

L’improbabile asse Canada Germania

Fate fare una scommessa a qualcuno che non conosce il basket sugli eventuali vincitori del campionato in questione e vedrete le quote di stati come Canada o Germania schizzare verso l’alto, proprio perché nessuno di inesperto si sarebbe aspettato cose del genere.

Il Canada, nello specifico, si è fatto trascinare dal fortissimo Shai Gilgeous-Alexander, già playmaker per gli Oklahoma City Thunder ma che ha lottato come un leone durante tutto il campionato, mostrando una tecnica e una leadership in grado di trascinare anche una squadra inesperta come quella dei canadesi.

Incredibile invece la prestazione generale della Germania, con l’ex Laker Dennis Schroder in spolvero assoluto. Se la squadra nel suo complesso non si poteva definire come la più forte in assoluto, di certo è stata la più affiatata con una difesa solida e un attacco resiliente, con Schroder a farla da padrone e tanti altri talenti che nel corso dei prossimi anni faranno parlare di loro per le capacità dimostrate.

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