TERREMOTO CASTANEA, SI E’ DIMESSO IL FONDATORE FRISENDA
Il problema arbitrale, probabilmente è generale, addirittura italiano, a nostro avviso.
Troppo facile paragoni con il Calcio Italiano. Non siamo riusciti a trovare un “addetto ai lavori” che affermi che il livello del campionato sia pari o inferiore a quello arbitrale e l’allarme è ripetuto, con forme diverse, dichiarazioni diverse, esternazioni diverse ma esiste. Esiste una soluzione? Probabilmente non immediata. Tocca potenziare il reclutamento(dirsi è facile) dove, per esempio, alle nostre latitudini, in pochi, pochissimi arbitri scendono realmente in campo(dove sono finiti tutti gli altri arbitri degli ultimi corsi regionali?).
Questa volta l’urlo è quello del Castanea, ecco la nota ufficiale del club
“La Società Castanea Basket comunica che, a seguito delle lettera di dimissioni del suo fondatore, sig. Frisenda Filippo, che citava in calce “questo ambiente non appartiene né a me né alla mia filosofia”, dimissioni rifiutate all’unanimità dal proprio Consiglio Direttivo, la stessa “perseguirà” i due direttori di gara, il designatore, e ricorrerà a ogni via legale consentita, al fine di tutelare la propria immagine, dignità sportiva e quella dei suoi tesserati.
La scrivente intende, inoltre, portare a conoscenza in sede di procura federale il
gravissimo problema arbitrale siciliano, oltre che l’imbarazzante gestione arbitrale della gara valevole per la ventunesima giornata del campionato di serie B interregionale tra Castanea Basket 2010 e Bim Bum Basket Rende di domenica scorsa (partendo proprio dalla RISSA), consegnando il
materiale in possesso agli organi preposti, affinché questi possano finalmente restituire dignità ai sacrifici di molti”.