SPECIALE OLIMPIADI: MATTEO LAGANA’.. “CHE EMOZIONI LEBRON”

Speciale Olimpiadi 2024: Oggi la finale. Matteo Laganà, reggino doc cresciuto in casa Lumaka ci racconta le sue emozioni. E su Coach Gebbia? “Ha sempre creduto in me, continuerò a giocare per lui, il mio “Maestro” per sempre.

Ecco le sue impressioni.

Che aria si respira alle Olimpiadi?

“Andare a vedere le Olimpiadi è sempre stato il mio sogno.

A questo si aggiunge anche che li era presente Lebron James che è il mio giocatore preferito da quando ero piccolo… emozioni alle stelle”.

Ti mancano le tue competizioni internazionali, giocate con la maglia azzurra? Qual è il ricordo che porterai sempre con te di quegli anni e quale potrebbe essere il tuo quintetto ideale di quegli anni?

“Si, mi mancano perché sono cresciuto tanto anche da quelle esperienze. Affrontare i giocatori più forti delle altre nazionali è sempre bello perché ti confronti con gli atleti che al giorno d’oggi sono arrivati a giocare le Olimpiadi stesse. Indossare la maglia del tuo paese è un sogno per tutti i ragazzi che giocano a pallacanestro. Il ricordo più bello è ovviamente la medaglia di bronzo a Mannheim con la nazionale u18”.

Il quintetto?

“Laganà,Bortolani,Miaschi,,Palumbo e Conti”.

L’aneddoto più bello di questa esperienza Olimpica?

“Sicuramente quello di avere visto le partite Canada- Australia e Grecia- Spagna dallo Skybox, non so neanche io come ci siamo arrivati lì ma eravamo seduti al fianco di gente come i fratelli Antetokoumpo, Paul Gasol, Garbajosa ecc ecc “

Ha sempre creduto in te, sin da piccolissimo. Sin dai tempi del Val Gallico.Non posso non chiederti un pensiero per Coach Gebbia?

“Ha sempre creduto in me, è verissimo.

Per me è stata e sarà una delle persone più importanti della mia vita, oltre ad essere stato un “Maestro” nel vero senso della parola.Mi ha fatto crescere tantissimo sia a livello umano che sportivo. Mi bastava guardarlo negli occhi per capire cosa volesse da me. Mi manca e mi mancherà ma porterò sempre con me tutti i momenti belli che abbiamo passato insieme e soprattutto tutti i consigli che mi ha dato.”

Ripartenza in un’altra piazza storica, Caserta. Che annata ti aspetti?

““Piazza storica”, sono contentissimo di aver firmato lì. Mi aspetto sicuramente un anno difficile in cui il livello si è alzato tantissimo ma personalmente sono più che carico perché voglio fare una bella stagione con questa bellissima maglia”.