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SERIE D: GARA UNO E’ DEGLI STINGERS, VITTORIA A GIOIA TAURO

Gioia Tauro – Con una cornice di pubblico meravigliosa e appassionata, e buona rappresentanza della tifoseria ospite, va in scena gara1 a Gioia Tauro delle finals che decreteranno il vincitore del massimo campionato calabrese.
Da una parte i padroni di casa, guidati da coach Peppe Polimeni, giunti alla finale dopo aver battuto Soverato e Bagnara; di contro, l’esperta formazione reggina, che ha decisamente cambiato ritmo con l’avvento in panchina del grande ex di questo match, coach Eugenio Dattola, che ha superato dapprima il CUS Cosenza, e successivamente, da underdog, nientemeno che il Pollino Castrovillari, vincendo con merito gara3 in trasferta.

Pronto via e la Stingers mostra subito i muscoli, con una difesa a uomo solida e motivata, pescando presto il primo break (5-15) coi movimenti sinuosi di Crupi sotto le plance ed una precisione chirurgica da tre punti. Peppe Russo e Pezzimenti provano a scuotere i biancoviola, producono qualcosa ma non abbastanza per rientrare, il tempino è degli Stingers ( 13-21).
Nel secondo quarto la musica non cambia, gli Stingers adattano le difese, raddoppiano e triplicano su Ciccio Russo e De Gregorio, trovano canestri in serie da Vazzana, Catanoso e Crupi e allungano ancora, tra i viola fanno canestro solo Peppe Russo e Pezzimenti. La chiave del clamoroso 21-33 che manda al riposo lungo i gialloneri avanti si vede nelle statistiche: Ciccio Russo punti zero, Salvo De Gregorio punti 2. Difesa marmorea e giochi d’attacco ragionati e brillanti. Sembra una partita già indirizzata.

 

Il terzo quarto si apre con quattro punti in fila di capitan Russo, ma la Stingers estrae sempre qualcosa dal cilindro, stavolta è l’ex Marco Costantino a cotonare la retina da 3 spingendo al massimo vantaggio Stingers, +15.
Lí cambia qualcosa: Gioia esce dal vortice di negatività, si butta dentro con piú intensità, trova punti insperati dai suoi giovani, De Gregorio e Ciccio Russo salgono in cattedra. Alla fine del terzo il vantaggio é ridotto (43-50 Stingers).
L’ultimo quarto é un tripudio di basket intenso e appassionato, Gioia sembra ritrovare la chiave e mette il muso avanti a tre minuti dalla fine (63-60).
Sarà un magnifico Crupi, un tignoso Centofanti e il solito intramontabile Catanoso a rigirare la partita, riportando la Stingers in vantaggio. Negli ultimi secondi succede di tutto, fino al libero del +2 Stingers a 5 secondi dalla fine. Palla in mano a Ciccio Russo che si fa tutto il campo in slalom e lancia la preghiera della vittoria che si spegne sul ferro.
1-0 Stingers, partita incandescente ma corretta. Mercoledí ad Archi c’é una imperdibile gara2.

Tabellino:
Cestistica Gioiese – Stingers RC 65-67
(13-21; 8-12; 22-17; 22-17).
Cestistica: Monea, Germanò 2, Stanganelli, Romanò 4, Pezzimenti 19, Lupoi 6, Russo G. 12, Russo F. 12, Zumbo, Romeo, De Gregorio 8, Mauro 2.
Stingers: Comi, Catanoso 9, Nucera 8, Vazzana 10, Crupi 17, Costantino 12, Centofanti 6, Mcalone, Rogolino, Maio, Sant’Ambrogio 3, Curciariello 2.

Arbitri Loccisano e Gerardis

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