SCONFITTA AL FULMITICOTONE PER LA “BELLI DENTRO”
Nell’ultima partita del 2018 “i Belli Dentro” si vedono sottrarre lo scettro di campioni d’inverno.
Partita giocata con una cornice di pubblico molto presente e animata con trombette e striscioni.
Partita dai due volti per gli emigrati reggini.
Il terzo quarto chiuso sul +16 faceva pregustare un altro successo ma, proprio sul più bello, i gagliardi giocatori lapidano tutto il vantaggio alla velocità con cui si addensa la nebbia a Milano e a 10 secondi dal termine subiscono il sorpasso decisivo.
Decisivo il timeout finale.
Annunciato lo schema, Schiavone A. dichiara al fratello Fabio “mi raccomando, non prenderti il solito tiro con due uomini di sopra, se sei marcato scarica!”. Il caso vuole che la palla vada proprio dal galeotto Andrea che, a 5 secondi dal termine, tira con 3 (tre) uomini di sopra.
Da evidenziare i 23 punti realizzati su tiro libero (di cui metà sbagliati probabilmente) dagli Hellfish, a dimostrazione del fatto che l’arbitro avesse deciso anzitempo che doveva essere una partita di bocce e non di basket.
Hellfish – Belli Dentro: 73 -70
Schiavone F. 11, Meneghelli 2, Donelli 7, Ottaviani, Schiavone A. 18, De Fazio 5, Turano 2, Arillotta 25.
