Roberto Quartarone (FIP Sicilia): “Ogni Regione Conta? Progetto splendido, in Sicilia abbiamo agito così”
Roberto Quartarone, responsabile della comunicazione FIP Sicilia, racconta l’esperienza del progetto “Ogni Regione Conta” e analizza lo stato del basket siciliano su Tiro da 4, in Tv, in compagnia di Giovanni Mafrici.
Ogni Regione Conta, farà tappa lunedì 13 e martedì 14 gennaio in Calabria, prima a Reggio e poi a Catanzaro.Un’esperienza intensa in Sicilia?:
“È stata un’esperienza decisamente intensa”, afferma Quartarone, ricordando il tour in Sicilia di Datome e Sodini. “Toccando tre angoli dell’isola, abbiamo incontrato tantissimi ragazzi e bambini del minibasket entusiasti di vedere questi due personaggi importanti del basket”.
Un progetto per coinvolgere il territorio:
Quartarone sottolinea l’importanza del progetto “Ogni Regione Conta” per coinvolgere il territorio e far crescere il basket. “È un modo per scambiarsi idee e crescere insieme”, dice. “Sodini e Datome sono molto ricettivi rispetto alle esigenze del territorio e ascoltano veramente quello che hanno bisogno gli allenatori e gli arbitri”.
Il segreto del successo siciliano:
Quartarone individua nella presenza, nella propositività e nella collaborazione tra le società il segreto del successo del basket siciliano. “La Sicilia è grande ed è difficile seguire tutto”, dice. “Ma la presidente Cristina Correnti ci prova con tutte le sue forze, rendendosi disponibile e cercando soluzioni ai problemi”.
La questione degli impianti:
Quartarone affronta anche la questione degli impianti sportivi in Sicilia. “È un problema grosso”, ammette. “Ci sono fondi del PNRR che possono essere attivati, ma servono soluzioni per realtà come Palermo, che ha un problema enorme di campi”.
Il basket siciliano in numeri e la voglia di “trattenere i giovani talenti”:
Quartarone evidenzia i numeri del basket siciliano, con oltre 150 società e una grande voglia di fare. “Si cercherà nel prossimo triennio di trovare soluzioni per tenere i ragazzi in Sicilia”, dice, citando l’esempio di Ceccato e Bazan, due giovani siciliani che giocano fuori.
L’esempio di Trapani:
Quartarone elogia il presidente di Trapani, Valerio Antonini, per la sua passione e il suo impegno nel basket. “Trapani è un movimento che può fare da traino per tutto il Sud Italia”, afferma.
La comunicazione nel basket:
Quartarone sottolinea l’importanza della comunicazione nel basket, evidenziando la necessità di far conoscere i giocatori e le squadre siciliane.
