RICORDATE DUSAN MLADJAN?
L’ex Viola ha giocato in Champions League contro il Venezia di Walter De Raffaele.
Serve un supplementare all’Umana per espugnare (86-96) Friburgo e vincere in Champions League per la 5ª volta in 7 partite.
Venezia deve vincerla due volte la partita contro l’Olympic che sembrava in cassaforte sul +3 (74-77) a 5” dalla fine. Il “regalo” di Watt (3 liberi a Robertson per il 77-77) ha rinviato l’epilogo, con l’Umana che poi nell’overtime fa la differenza con 5 triple (due Bramos) che domano gli svizzeri. Superbo Haynes (4/6 dall’arco), ancora una prestazione convincente di Tonut.
La curiosità? In panchina da un lato c’è l’ex Viola Walter De Raffaele.
Dall’altra, Dusan Mladan alla Viola nell’ultimo anno di A2 con Paolo Moretti (in quel girone c’era anche Caserta).
Per il nazionale svizzero cinque punti a referto.
FRIBURGO OLYMPIC-UMANA VENEZIA 86-96
(23-17, 42-40, 55-56)
FRIBURGO: Jaunin 2, Steinmann, Gravet 3, Mladjan 5, T. Jurkovitz ne, Toure 11, Watts 11, Madiamba ne, Robertson 16, Williamson 17, Timberlake 7, N. Jurkovitz 14. All. Aleksic.
VENEZIA: Haynes 19, Stone 13, Bramos 9, Tonut 14, Daye 14, De Nicolao 3, Vidmar, Washington 5, Biligha 2, Giuri 6, Cerella, Watt 11. All. De Raffaele.