REPLICA DELLA MASTRIA CATANZARO ALLA NOTA DELLA BASKET SCHOOL MESSINA
Riceviamo e pubblichiamo la nota dei giallo-rossi
Comunicato ufficiale in risposta alla nota ufficiale della Basket School Messina
In riferimento alla nota ufficiale della Basket School Messina, pubblicata in data 22 novembre c.a. e apparsa sulle pagine del sito reggioacanestro.com, ci sembra doveroso e corretto esprimere il nostro dissenso per quanto emerso dall’articolo che riteniamo sia offensivo nei confronti della nostra società che si è sempre contraddistinta negli anni per sportività ed ospitalità nei confronti di atleti e dirigenti delle società ospitate.
Siamo rammaricati che ancora oggi ci siano società sportive e dirigenti che non hanno imparato che nello sport è naturale vincere e perdere e che quando si perde si deve accettare la sconfitta a testa alta e con signorilità senza trovare scuse come quelle manifestate nell’articolo dalla società della Basket School Messina. Il match è stato sicuramente giocato a ritmi elevati, una partita maschia da entrambe le parti, ma senza alcuna scorrettezza ( basta vedere le immagini del match), ed il fatto che si dichiari che i giocatori siano stati condizionati da presunti accadimenti avvenuti sugli spalti e che non si sia giocato a pallacanestro ci sembra a dir poco fuori luogo, come si può ben notare vedendo le immagine del match che noi stessi abbiamo prodotto e che sono disponibili sui social.
Venendo poi alle presunte aggressioni, precisiamo che l’unico accadimento che ha visto venire le due tifoserie a contatto ( ma senza alcun atto violento) è avvenuto solo ed esclusivamente alla fine del secondo quarto il giocatore Tartemella a tempo ormai scaduto dava una spinta ( seppur obiettivamente leggera) dietro le spalle all’atleta Marco Mastria. Visto questo gesto, interpretato come scorretto da alcuni tifosi Catanzaresi, questi ultimi si recavano vicino alle transenne di gioco per protestare nei confronti del giocatore Messinese. Nelle immediate vicinanze delle transenne, sostava il tifoso Tonino Princiotta che non è venuto assolutamente a contatto con i supporters Catanzaresi che invece hanno avuto confronti verbali e non fisici ( non ci sembra che qualcuno abbia rilevato referti medici, visite in pronto soccorso o fotografie di tifosi feriti, ecc) con i supporters Messinesi scesi dagli spalti poiché forse preoccupati per il Sig. Tonino Princiotta.
Per quanto poi riguarda l’arrivo dei Carabinieri, possiamo affermare che hanno potuto solo rilevare che un giocatore del Basket School Messina, evidentemente in linea con lo stile di tutta la dirigenza, non digerendo la sconfitta ha rotto una porta del Palapulerà, con la società siciliana che né si è offerta di risarcire il danno causato alla struttura né ha ritenuto necessario, se non altro, scusarsi per quanto accaduto.
Desideriamo precisare che quanto scritto in questa nota ci rattrista poiché riteniamo poco sportivo non ammettere i meriti di una squadra avversaria che ha vinto meritatamente sul campo. Fortunatamente oggi esistono le dirette facebook e grazie a queste, le partite rimangono in rete e possono essere visionate in qualsiasi momento.
Concludiamo facendo i complimenti agli atleti della Basket School Messina per la correttezza mostrata in campo, sostenendo senza alcun dubbio e con la massima sportività che se avessero vinto, nulla avrebbero rubato, ma si sa che nello sport si vince e si perde……….
Catanzaro 22/11/21
Area Comunicazione Mastria Espresso Sport Academy