PALLACANESTRO VIOLA E’ SALVA: BATTUTA UNA COMBATTIVA RAGUSA

Sabato di festa grande e di speranza in casa nero-arancio.

La giovane Pallacanestro Viola batte una combattiva Ragusa, mai doma fino al quarantesimo e ben messa in campo da Antonio Bocchino e vince tra le mura amiche grazie ad uno straordinario terzo quarto ed ad un opera di resistenza importante nel terzo periodo.

La Virtus era terza in classifica e lo dimostra con tanto gioco di squadra, giovani super ed un collettivo che gioca molto bene ma paga scarse percentuali al tiro da tre.

Coach Bolignano e i suoi ragazzi si regalano una serena Pasqua e vincono 75-70.

Si riprende mentalmente e fattivamente la corsa ad un piazzamento Playoff con gli occhi puntati sulla sfida domenicale tra Torrenova ed Agrigento di oggi, ma con la consapevolezza che, nelle prossime tre sfide non si potrà più sbagliare.

PRIMO QUARTO
Avvio equilibrato al PalaCalafiore fra Viola e Ragusa, con i locali che distribuiscono in maniera equa il loro fatturato offensivo, a differenza di una Ragusa che si affida principalmente all’estro di Andrea Picarelli, autore di ben 13 punti sui 19 del Kleb nel primo quarto (circa il 70% del fatturato offensivo). Per la Viola i punti invece saranno 16, a un solo possesso pieno di svantaggio dalla Virtus.
Assist galattico sotto le gambe di Paolo Rotondo per un compagno di squadra che verrà posterizzato dalla bellissima stoppata di Franco Gaetano.
Lo stesso proverà tecniche di volo bellissime più tardi con una bella schiacciata.

SECONDO QUARTO
Secondo quarto sulla falsa riga del primo nel maxi impianto reggino, con ritmi però decisamente più bassi rispetto ai primi dieci minuti. A fotografare il momento no al tiro di calabresi e siciliani sono i rispettivi 2/13  e 2/12 dall’arco dei 6,75 per le due squadre, con una delle poche differenze al tiro di giornata che per il momento arriva solo a cronometro fermo, dove la Viola dalla lunetta va decisamente peggio rispetto a Ragusa, con un povero 3/8 ai liberi. All’intervallo lungo il tabellone luminoso del PalaCalafiore recita 31-33 per gli ospiti.

TERZO QUARTO
Al rientro dall’intervallo lungo cambia totalmente la musica sul parquet, con i padroni di casa autori di un terzo quarto ai limiti della perfezione su entrambi i lati del campo. Finisce 30-13 per i nero arancio, che sono avanti di 15 dopo trenta minuti e mettono una prima mini ipoteca sulla partita.

QUARTO QUARTO
Partita finita? Tutt’altro.
Nel quarto e ultimo periodo l’inerzia passa tutta dalla parte della Virtus Ragusa, con gli uomini di Coach Bocchino capaci di rientrare fino al -3 grazie a un secco 0-12 di parziale. Il sogno rimonta siciliano viene però infranto da una Viola che torna a stringere le maglie in difesa e con un canestro di Balic prima e i due liberi di Gaetano(il migliore dei suoi) poi mette in ghiaccio la partita.

TABELLINO
Pall. Viola Reggio Calabria – Virtus Kleb Ragusa 75-70 (16-19, 15-14, 30-13, 14-24)

Pall. Viola Reggio Calabria: Franco Gaetano 20 (8/9, 0/0), Yande Fall 14 (5/13, 0/0), Amar Balic 12 (4/9, 0/6), Federico Ingrosso 12 (3/9, 2/6), Bruno giuseppe Duranti 10 (2/2, 2/5), Lazar Kekovic 5 (1/1, 1/5), Fortunato Barrile 2 (1/2, 0/0), Alberto Besozzi 0 (0/0, 0/0), Vittorio Lazzari 0 (0/0, 0/0), Samuele andrea Valente 0 (0/0, 0/0)

Virtus Kleb Ragusa: Andrea Picarelli 24 (7/9, 3/7), Mattia Da campo 14 (3/6, 2/5), Paolo Rotondo 12 (5/14, 0/3), Roberto Chessari 8 (1/3, 1/4), Giovanni Ianelli 4 (2/8, 0/3), Giorgio Canzonieri 3 (0/3, 1/3), Simon Ugochukwu andrew 3 (0/0, 1/1), Lucio Salafia 2 (1/1, 0/0), Fabio Stefanini 0 (0/3, 0/4), Tommaso Incremona 0 (0/0, 0/0), Vincenzo Festinese 0 (0/0, 0/0)