PALLACANESTRO VIOLA CONCRETA: BATTUTA BRIANZA
La partita che serviva.
Applausi e lacrime nel ricordo di Gianni Scambia, Presidentissimo del Mito Viola.
Successo concreto e preparato contro un Brianza che, complice anche l’assenza della pedina più importante Bugatti, è tutt’altra squadra rispetto a quella vista nel girone di andata.
Coach Motta sostituisce Domenico Bolignano squalificato ma, ovviamente, presente con occhi, la mente ed il cuore verso la sua squadra.
Potevamo scrivere titoli del tipo:”La Viola non è Mo(r)tta”..o roba simile, ma preferiamo un profilo basso, poco trionfale,anche perché questo gruppo, che lavora in silenzio e tra mille peripezie, non merita la classifica attualmente in essere.
Prestazione gagliarda e dominante, iniziata bene e continuata da grande squadra: ad ogni canestro dei reggini, fa male pensare che, stiamo parlando della formazione penultima in classifica.
La differenza con la “soglia” spareggi, resta immutata, complice la vittoria all’overtime di Ragusa su Mestre, ma i segnali sono incoraggianti.
Nel primo periodo i reggini mettono subito le cose in chiaro.
Gioco perimetrale con Marchini che, palesa ancora una volta “quanto stia bene” in riva allo stretto mandando in scena uno show al tiro dirompente.
Al resto penserà il gioco lontano da canestro di uno Spizzichini autoritario e motivato, l’ottimo e duttile Bischetti ed un Balic che infiamma la gente con la specialità della casa il “buzzer beater” di fine primo periodo.
Il primo quarto termina 31 a 14.
Nel secondo quarto, la musica non cambia.
Qualche timida reazione di Galassi e soci, ma la torcida nero-arancio con un Marchini realmente irreale continua.
Il semigancio di Spizzichini chiude, sulla sirena il secondo periodo sul 49 a 35.
Il terzo periodo riparte con un digiuno collettivo.
Brianza non punge, e la Pallacanestro Viola inizierà a detonare triple su triple solo nella seconda parte del periodo.
Inizia Marchini, e segue Farina con una canestro “da quattro” che esalta i presenti.
Gli ospiti lasciano intravedere qualche cenno di reazione con Poser ma restano sempre sotto la doppia cifra di svantaggio ad inseguire.
In tutto questo ci sarà anche una bella schiacciata di Jovanovic su palla rubata.
Ordinaria amministrazione nell’ultima frazione per i reggini.
La press-ospite viene combattuta grazie ad uno Stefano Spizzichini che giganteggia ed una circolazione di palla, anche contro la difesa del Brianza che convince.
L’unico dato negativo della serata è il non essere riusciti a ribaltare la differenza canestri.
Ma, in casa nero-arancio si naviga partita per partita, onorando la maglia e provando a far punti.
Martedì alle ore 20.30 arriva la capolista Orzinuovi sconfitta al PalaFantozzi di Capo D’Orlando.
