ORGOGLIOSA PALLACANESTRO VIOLA: BATTUTA BERGAMO

Si è vero, l’esultanza, probabilmente è stata spopositata per una squadra che è ultima in classifica con pochissime speranze di risalire la china.

Ma l’esultanza, l’urlo di liberazione è dovuto ad una bellissima partita di pallacanestro giocata ad armi pari contro un avversario giovane ma tosto con tre perle di diamante come Sodero, atleta caro al Coach Bolignano,lo straordinario Simoncelli e l’ex di turno, super Totò Genovese, strabiliante, come sempre al tiro.

Due punti che danno vigore ad un gruppo che inizia a carburare, che ha mostrato lacune ma, sta crescendo dal punto di vista della “tignosità”, dello sbattersi, vedere Andrea Renzi per terra modello Dino Zoff ai mondiali dell’’82, Spizzichini incaponirsi su ogni pallone come se fosse l’ultimo della sua carriera, fa piacere.
Sono segnali che, sommati, possono dare un barlume di speranza alla Pallacanestro Viola verso una missione stagionale tutt’altro che agevole.

Partiamo dai quintetti: Bergamo schiera il già citato trio delle meraviglie accanto ai giovani Rota e Cane.
Reggio schiera Balic, Marchini,Davis, Spizzichini e Renzi.

Il primo quarto sembra degno di una partita della Nba si oggi: “run and gun” costante, equilibrio e triple a go go, da Renzi a Genovese(che spettacolo rivedere i suoi sontuosi Step-Back”, da Simoncelli a Marchini passando per Sodero.
Reggio allunga sul più 7 ma dopo un time-out gli orobici recuperano fino al meno due.

Nel secondo periodo, Coach Bolignano trova ottime risposte dalla panchina da Bischetti e da Farina.
Mini vantaggi irrilevanti, la gara è in totale equilibrio e rimarrà tale fino al quarantesimo.

Sapete perché? Reggio spreca tante occasioni di allungo, a causa, anche dell’imprecisione ai liberi.

Capitan Renzi è il condottiero, Marchini il killer(straordinaria la sua partita con canestri decisivi e cifre da urlo) ma, l’Mvp a sorpresa del match, è l’uomo con le “Kobe” rare al piede: Simone Farina segna con percentuali altissime da “bomber” vero diventando decisivo nell’economia del match.

La “pazza” Pallacanestro Viola combina una super frittata sul finale e dal più 6 e gara praticamente finita si fa rimontare da un Alex Simoncelli mai domo.
L’ultima giocata ed il recupero con cavalcata a canestro del generoso Provenzani chiude i conti con un match, sudatissimo ma bellissimo da vedere e vivere tutto d’un fiato. I nero-arancio sono vivi,ultimi ma vivi e con voglia di fare, a testa alta.

Pall. Viola Reggio Calabria – Bergamo Basket 2014 92-86 (27-25, 20-22, 16-14, 29-25)
Pall. Viola Reggio Calabria: Davide Marchini 28 (8/9, 3/6), Andrea Renzi 24 (6/12, 3/4), Simone Farina 13 (2/3, 2/2), Stefano Spizzichini 8 (2/11, 1/2), Vincenzo Provenzani 8 (3/3, 0/2), Federico Bischetti 6 (3/3, 0/2), Amar Balic 3 (1/2, 0/6), Giambattista Davis 2 (1/1, 0/0), Michelangelo Laquintana 0 (0/0, 0/1), Alessandro rosario Ziino 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 21 – Rimbalzi: 40 10 + 30 (Andrea Renzi 12) – Assist: 18 (Amar Balic 7)
Bergamo Basket 2014: Alexander Simoncelli 31 (4/7, 6/9), Guglielmo Sodero 21 (2/6, 5/12), Salvatore Genovese 14 (4/8, 2/7), Carlo Cane 9 (4/6, 0/0), Nicolo Isotta 7 (2/4, 0/3), Matteo Cagliani 4 (1/1, 0/3), Riccardo Rota 0 (0/0, 0/1), Luca Manenti 0 (0/1, 0/0), Matteo Morelli 0 (0/0, 0/0), Mattia Mora 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 21 – Rimbalzi: 34 9 + 25 (Carlo Cane 7) – Assist: 8 (Alexander Simoncelli 3)