NOTA UFFICIALE DELLA BASKET SCHOOL MESSINA
Cosa è successo subito dopo lo stop al tempo del secondo periodo della gara del Palapulerà? La società peloritana divulga la seguente nota.
La nota della Basket School Messina
La Gold & Gold Messina cede in casa del Catanzaro, ma lo sport è un’altra cosa
Prima sconfitta stagionale per la Gold & Gold Messina. I peloritani escono a testa alta dal “PalaPulerà” di Catanzaro al termine di una gara ben giocata fino all’intervallo lungo, che Scimone e compagni, dopo aver toccato il massimo vantaggio di 13 lunghezze sul 21-34, chiudevano in vantaggio di dieci punti (39-29), grazie ad un super Scerbnskis che alla fine chiuderà con 25 punti la sua serata. Ciò che è successo nell’intervallo ha condizionato i ragazzi allenati da Pippo Sidoti che apparivano irriconoscibili, infatti nel terzo periodo subivano un parziale di 19-7 che rimetteva in corsa Catanzaro: 48-46 alla mezzora. Nell’ultimo quarto, gli scolari riuscivano a distanziare i locali di sette lunghezze (51-58). Nel finale, in un clima incandescente, la squadra di casa si riportava in vantaggio e sul 63-61. A meno di cinque secondi dalla fine, con Gotelli la Basket School costruiva il tiro della vittoria, ma il buon Adam non centrava il bersaglio, consegnando di fatto la vittoria agli avversari che con Billy Fall (21 punti alla fine) chiudevano i giochi dalla lunetta sul 64-61. Il commento della gara si potrebbe concludere qua, ma non possiamo trascurare ciò che si è verificato alla fine del primo tempo, quando il nostro Tonino Princiotta, che come di consueto assisteva alla gara dietro la ringhiera, esultando ai canestri dei suoi amici, è stato assalito da alcuni tifosi e dirigenti della squadra di casa. Per fortuna, l’intervento di un nostro dirigente e di alcuni volenterosi, tra i quali uno degli addetti al “PalaPulerà” e di Billy Fall, che dal campo si è precipitato nel settore dove avveniva il tentativo di aggressione, ha evitato la peggio. Tonino è stato costretto a seguire la partita accanto alla nostra panchina, ma l’atteggiamento provocatorio e minaccioso è proseguito per tutto l’arco del match, e anche dopo, nei confronti dei nostri dirigenti che sono stati costretti a chiedere l’intervento dei Carabinieri. In questo contesto è maturata la prima sconfitta in campionato, che ci può anche stare, ma a nostro modo di vedere lo sport è tutta un’altra cosa.