NEW SEASON? WHY NOT.PALLACANESTRO VIOLA VERSO IL CAMPIONATO
Ci siamo, forse, e finalmente ci siamo.
In questa estate di falsi allarme e di false partenze, il condizionale è d’obbligo unito ad un ritardo gestionale assoluto che propone, la giovane Pallacanestro Viola come una sorta di “Die Hard” che, con il fare indomito e volenteroso del proprio Presidente, Carmelo Laganà,ha ancora voglia di rispondere presente con, al momento zero giocatori, nessun componente dello staff tecnico e nessun Gm.
Su quest’ultimo argomento, però, la fumata bianca sembra in dirittura d’arrivo e verrà sicuramente suggellata dall’ufficio stampa del club.
Il matrimonio con Giuse Barrile, argomento d’agosto, con tanto di nota inedita del club volge verso il “Si”,ufficiale e definitivo verso un’avventura emergenziale, dicevamo, ma probabilmente tutta da ricostruire.
Si è vero, le altre squadre stanno effettuando, raduni, media day, numerazioni di maglie ed eleggendo i capitani ma, probabilmente si può ancora “tirare per i capelli” un’annata agonistica che ha subito più del dovuto i ritardi gestionali ed organizzativi del club.
La formula del campionato aiuto, i regolamenti sicuramente meno, le normative, anche fiscali non sono il massimo, idem i costi, maggiorati per i calabresi a causa dell’inserimento nel girone dell’orrore con le super potenze Orzinuovi, con Marco Calvani alla guida, Orlandina con Matteo Laganà e gli ex Viola,Passera e Baldassarre e le rappresentanti di Lombardia,Friuli,Veneto e Sicilia.
I primi contatti con i procuratori sono avvenuti ma, gli incontri in programma nei prossimi giorni andranno a stabilire anche la guida tecnica dove, tutto sembra essere aperto.
In tutta questa precarietà gestionale toccherà programmare in fretta anche qualche sinergia giovanile per adempiere agli obblighi federali, e pescare,con intuito e raziocinio quel che è rimasto nelle liste dei procuratori(in tutto questo sembrerebbe che il giovane Radusin è diretto all’Amatori Messina da Coach Anselmo). Domani sembrerebbe il giorno X per ripartire anche in chiave operativa, con la speranza di non dover essere nuovamente smentiti.
