NEL RICORDO DI UN MITO
C’è tanto sgomento per la morte tragica di un mito.
La notizia che paralizza l’America sportiva, l’Italia e tutto il mondo non arriva poco dopo le 14.30 di New York: tra le nove vittime dell’incidente di un elicottero precipitato sulle colline di Calabasas, zona a nord-ovest del downtown di Los Angeles, ci sono anche Kobe Bryant e la figlia 13enne Gianna Maria.
“Un commosso ricordo per un immenso uomo di sport simbolo planetario della pallacanestro – sono queste le parole del Presidente del Comitato Regionale Fip Paolo Surace.
Lo ricordiamo bambino sui campi della nostra città lo ricorderanno sempre intere generazioni che anche grazie a lui si sono innamorate di questo meraviglioso gioco. Un abbraccio a tutti i tuoi cari. Che la terra ti sia lieve”.