MA VERAMENTE STATE INSULTANDO SANTO VERSACE?
Ma veramente insultate Santo Versace?
Ma siete seri?
E’ una nota stampa di qualche ora divulgata anche sugli organi ufficiali della Pallacanestro Viola.
Ha fatto il giro del web, il fatto che, l’ex patron nero-arancio, già proprietario del club a cavallo di vecchio e nuovo millennio per tre stagioni abbia deciso di regalare 50 abbonamenti della Pallacanestro Viola a giovani cittadini reggini.
La mossa, però, non è stata digerita dagli utenti social del web.
Perché?
Si, sarebbe bellissimo che la famiglia Versace (il suo libro Fratelli, è in uscita), idem il Docu-Film, “I Versace” prendessero in mano, nuovamente e dispendiosamente il basket a Reggio, così come accade a Milano con un altro grandissimo della moda di sempre come Giorgio Armani.
Tutto questo, però, è già avvenuto e molto difficilmente si ripeterà: Versace venne chiamato a gran voce dall’allora Sindaco Italo Falcomatà per salvare la grande Viola.
Fu una Viola più che significativa, vi basti pensare che grazie all’estro di Gaetano Gebbia, due mondi bellissimi come Versace ed una delle stelle più belle della palla a spicchi si abbracciarono- stiamo parlando ovviamente di Manu Ginobili.
A dirla tutta, la Famiglia Versace poteva essere un volano pazzesco alle nostre latitudini:immaginate se tal posto dell’attuale negozio di abbigliamento (con il massimo rispetto),dove c’era il Roof Garden, si fosse creato, così per come era stato pensato uno Store Versace, con tanto di Museo dei ricordi della Versace’s Family, magari con accesso diretto ed esclusivo dal Museo e viceversa.
Si è parlato tanto di mancata valorizzazione dei Bronzi di Riace, ma quante occasioni non si sono colte?
L’avvicinamento di Santo Versace(77 anni), pioniere del basket a Reggio da giocatore- a nostro avviso- non deve essere visto con scetticismo.
La sua opera filantropica a marchio reggino è stata da sempre apprezzata.
Qualche anno fa contribuì all’organizzazione benefica dell’Old Star Game che riuscì a portare a Reggio uomini con la U maiuscola del calibro di Tonino Zorzi, Donato Avenia,il compianto Gus Tolotti,Hugo Sconochini, il Capitano Santoro, solo per fare qualche esempio.
Neanche troppo tempo fa, nel 2016, si avvicinò al mondo della Vis, società reggina ancora in vita, ed attualmente in C Gold.
Ricordate questa nota?
“Negli ultimi mesi mi sono confrontato con Luigi di Bernardo ed Angelo Marra. Ho seguito l’evolversi del progetto sportivo ed ho valutato con attenzione il gentile invito a prenderne parte.
Ho deciso di accettare questa proposta in quanto ritengo che il progetto rappresenti una grande opportunità per i giovani della città di Reggio Calabria.
Grazie ai benefici ed alla bellezza dello sport i ragazzi crescono sani, il compito delle associazioni sportive non è solo quello di “costruire” atleti, ma soprattutto di formare degli uomini.
Nelle prossime settimane mi attiverò per dare il mio contributo fattivo alla società, affinché anche altre persone possano condividere un percorso sano, pulito e vincente .
Abbraccio e saluto tutti con un Forza VIS”
Dunque, c’è poco da “insultare” o da fare i balordi e criticare: un abbraccio è arrivato.
Se vi saranno sviluppo, ponti per fare arrivare sponsorizzazioni, vitali nel basket di oggi, o sinergie, tanto di guadagnato.
A dirla tutta, bene ha fatto, recentemente Versace nell’appellarsi alla gente reggina per creare un vero e proprio ponte, al momento non avvenuto, per far cavalcare la straordinaria onda amaranto in combutta con il basket, per incentivare ed aiutare il basket, mica male come idea.
Probabilmente il pubblicizzarlo potrebbe essere stato uno sbaglio, ma, in quest’era della notizia ad ogni costo non c’è nulla di male nel comunicare un atto d’amore. Piccolo..ma significativo.
Insomma…come si dice… “cosa regalata è bella e incatenata”.