La Viola si prepara verso Voghera
La nota
Fari puntati su Tortona per la Viola tornata a lavoro in vista della seconda trasferta consecutiva, in programma domenica (ore 18) al Palaoltrepò di Voghera. Consueto programma di lavoro per i neroarancio che dopo le doppie sessioni di ieri e oggi, si ritroveranno ancora domani (ore 12), venerdì per la riunione tecnica e l’allenamento tecnico in campo (16.30-19.30), sabato per la rifinitura (10) e, infine, nel pomeriggio per la partenza alla volta di Tortona.
“Veniamo da una prestazione, quella contro Scafati, in cui siamo apparsi un po’ sottotono. Nel finale – osserva il coach della Viola, Gianni Benedetto – qualche valutazione arbitrale discutibile ci ha anche condizionato ma, nel complesso, è necessario che la mia squadra si presenti con un atteggiamento diverso. In testa adesso abbiamo solo Tortona che al di là dell’avvio difficile del proprio campionato, resta una squadra temibile, ben attrezzata e con ottime individualità. Abbiamo una media inglese di più uno – sottolinea il tecnico neroarancio – e dovremo fare in modo di incrementarla. In settimana valuteremo le condizioni di Azzaro che a Scafati non era al meglio della condizione e proprio in questi giorni rientra nel gruppo dopo un lieve affaticamento. Troveremo un clima del tutto simile a quello di domenica scorsa. Pertanto dovremo essere molto bravi a scendere in campo da subito con un atteggiamento più duro, facendo grande attenzione a non ripetere gli stessi errori commessi a Scafati. Non c’è da stare mai tranquilli – conclude Benedetto – d’altro canto quello che stiamo disputando è un campionato difficile e sostanzialmente molto livellato, in cui quasi tutte le compagini hanno le carte in regola per fare bene. Non bisogna in alcun modo abbassare il livello della concentrazione se vogliamo dare continuità a quanto di buono fatto fino ad oggi”.
Lutto in casa nero-arancio:La Viola Basket si unisce al dolore del vicepresidente, Jose Campisi, per la scomparsa della cara mamma Melina. Il cordoglio della grande famiglia neroarancio non lenisce il dolore del nostro vicepresidente ma gli è testimone di quanto siano radicati i valori che lui stesso ha da sempre sostenuto e diffuso.