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LA MARCIA DELLA REGHION SI BLOCCA CONTRO I CAMPIONI D’ITALIA

Termina nella ultima partita di girone l’avventura scudetto per la Reghion.
Vince la tradizione dei Santos di Reggio Emilia.
Il calendario facilità la Reggio emiliana contro quella dei Calabresi, alle prese con la stanchezza della doppia gara giocata in giorno prima.
La Popolare schiera, sin dal secondo periodo, la freschezza atletica dell’esordiente, classe 1992, Matteo Stracuzzi.
Primo quarto molto equilibrato. Geri è il condottiero nero-arancio.
Nel secondo periodo, proprio Stracuzzi da lo strappo: avanti di 5. Chiuso il secondo quarto avanti di 5.
Black out nel terzo quarto: 16 a 3 di parziale.
Tanti tiri da tre per gli scudettati.

Il vantaggio, anche avanti di 16 diventa irrecuperabile per la Popolare.
Cervi, classe 1978, con eleganza e pulizia è super.
L’allungo,però,passa dal centro:Il classe 1976 Leonardi.
Viene premiata la precisione e le rotazioni più lunghe dei reggiani.
Reghion paga la tanta stanchezza e domani, nella giornata conclusiva, cercherà di strappare la medaglia di Bronzo, oggetto di conquista dei reggini della Magic nella passata stagione, contro Como.
Si gioca alle 9, ancora una volta al mattino ma non è una buona idea da parte dell’organizzazione che la finalina sia in contemporanea con la finalissima.

Reghion – US Santos 1948: 53-67

Reghion: Saccà, Foti 2, Geri 16, Stracuzzi 16, De Stefano 4, Rugolo 8, Soldatesca, Postorino 3, Larizza 2, Meduri 2. All. Nocera

Santos: Costantino 4, Bedogli 4, Dotti 6, Pedroni 6, Guidi 6, Braglia 9, Cervi 16, Marinelli, Menozzi, Leonardi 12, Mareggini 4. All. Mareggini

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