Kobe a Reggio? Forse a Bologna per una notte..una notte da sogno!

 

 

Larry Bird, Michael Jordan, Magic Johnson, Kareem Abdul Jabbar tutti in Europa? Assolutamente sì ed insieme a loro tanti altri protagonisti dei vari Dream Team Olimpici e non.

Pensate al basket dell’epoca. Seguitissimo negli States, sicuramente non sul Web per ragioni anagrafiche.

La Nba è seguitissima, anche in Italia grazie all’emittente Tele MonteCarlo ed al “pianeta dell’Iperbasket” raccontato dal grande Ugo Francica Nava ed alla sua mitica Top Ten. Il movimento gira a mille, tutti ad inseguire il sogno a stelle e strisce.

I campioni dei Pro nella nostra Italia, nazione che non ha mai mandato neanche un atleta nella Nba (ci andrà poi Rusconi seguito da Esposito, il primo ai Phoenix il secondo ai neonati Raptors). Sì, assolutamente sì. Tutti in Europa… tutti in Italia, alla faccia di Tangentopoli e della Mafia.

La Juve Caserta affianca Gentile, Esposito e Dell’Agnello a Patrick Ewing dei New York Knicks.

La Viola Reggio Calabria ingaggia Anthony “Spud” Webb e Shawn Kemp per uno showtime assicurato ma il sogno, navigando all’interno di corsi e ricorsi storici si chiama Sabonis, con il benestare di qualche Presidente “pazzerello”. Milano di Peterson affianca la difesa di Vittorio Gallinari ed il tandem Mc Adoo-Meneghin alla regia di Mike D’Antoni unito al geniale Isaiah Thomas dai Detroit Pistons. Roma, dopo aver vissuto realmente una piacevole immersione di Usa con Larry Wright prima, con i collegiali Shaw e Ferry dopo e  con lo scintillante three pointer dei Lakers Michael Cooper dopo ancora, stupisce tutti  ingaggiando Hakeem Olajuwon. Alla Fortitudo Bologna non regaliamo nuovamente Dominìque Wilkins per evitare brutti ricordi ma assegnamo all’interno del nostro “fanta-draft” John Stockton; alla Virtus, invece, firma Karl Malone. Cantù firma Gary Payton, il colpo grosso della Scavolini Pesaro si chiama Charles Barkley.

Al PalaBotteghelle il Signor Favano posiziona nomi e numeri “luccicanti” per la nuova stagione.

Tutto vero? No, solo un sogno da bambino. Sogni di Drazen Petrovic, di Detlef Schrempf e perché no, di Sasha Volkov, ala degli Atlanta Hawks per gli almanacchi, indimenticabile numero otto della Panasonic per i tifosi dal cuore nero-arancio.

6 Ottobre 2011, ventidue anni dopo. Il Lock-Out è avvenuto davvero ed all’interno di un’era cosmopolita. La pallacanestro naviga sul Web. Tutto passa da Nba.com, anche se la Tv satellitare Sky ha reso ancor più popolare lo show dei professionisti nelle nostre case grazie alla professionalità del duo Tranquillo-Buffa. E Francica Nava?  E’ il commentatore ufficiale della Tv “LA 7”, fresca di un accordo sul basket italiano: a distanza di tanti anni, diventa emozionante ascoltare quel tono di voce legato al basket, questa volta italiano (anche se a dirla tutta, di italiano, nella nostra Serie A1, c’è davvero poco).

Kobe Bryant è letteralmente ad un passo dalla Virtus Bologna. Se non si farà… si potrà dire di esserci arrivati davvero vicini.

Il Dg Gaetano Condello della Liomatic di DNB  sogna di portarlo a Reggio Calabria all’interno di un tour promozionale che dovrebbe vedere coinvolto il mitico figlio di “Jellybean” in dieci piazze d’Italia. La speranza è di poter organizzare qualcosa di unico e sensazionale anche al PalaCalafiore cercando di coinvolgere magari anche Joe, padre del grande Kobe ed indimenticabile one-man-show della Viola Reggio Calabria sotto la guida di coach Santi Puglisi.

Nel frattempo, il “Black Mamba” trova il tempo per girare la penisola grazie al suo sponsor: strette di mano con i reggini Rugolo, Saccà e gli “adottati” Grassitelli e Kader, vincitori del tre contro tre ad invito organizzato in onore del ventiquattro.

Uno contro uno con Luca Teodoro Gazineo di Castrovillari ed abbracci e strette di mano con Valerio Costa dalla Nuova Jolly alla Stella Azzurra sotto gli occhi di Andrea Bargnani.

E Peterson? Il mitico Dan, massimo esperto del basket Nba, ha allenato fino al Giugno scorso l’Olimpia Milano e si ritroverà in un venerdì di Ottobre a presentare un’altra Olympia, quella di Basket Femminile della Città di Reggio Calabria.

Ed il Mago? Si dice a Montegranaro… c’è chi dice a Roma… Siena smentisce…sembra tutto un continuo fantabasket, come nel nostro sogno. Se non firma Kobe, a Bologna sarebbe pronto Belinelli. Prima ancora si fantasticava su Ginobili…

Che dire…

L’unica firma sicura al momento è quella di Gallinari: il figlio di  Vittorio è già un giocatore dell’Olimpia Milano e ritornerà ai Nuggets solo a Lock-Out finito. Tony Parker giocherà in Francia nell’Asvel Villeurbanne. Kirilenko al Cska Mosca. Gasol è vicinissimo al ritorno in Spagna… accanto ad una lista di trasferimenti Nba veramente da paura. L’unico a pensare ad altro sembra LeBron James che potrebbe esordire nella NFL… BUON LOCK-OUT A TUTTI mentre sembra che Kobe a Bologna ci sarà, forse per una sola notte, per battere la Benetton!

Giovanni Mafrici

Reggioacanestro.com

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