KEVIN PANDOLFI CONQUISTA FABRIANO
“Il principino” calabrese alla conquista delle Marche.Il suo avvio è devastante.
Nella passata stagione ha fatto parte della prima squadra della Viola, usufruendo di un bel tesseramento con la sua squadra del cuore, la Botteghelle Basket.
Oggi, il ragazzo con la valigia sta giocando in C Silver, in una piazza storica come Fabriano.Leggete qui
Dal sito ufficiale della Janus Fabriano
Davanti a mille spettatori, un piazzato dalla media ed una tripla in diciassette minuti di utilizzo. Ad Urbania, la musica è cambiata, impatto terrificante sul match con tre canestri fondamentali in una manciata di minuti e giocate fondamentali nei momenti salienti della partita. Alla fine sono diciannove per il ragazzo di Reggio Calabria e l’impressione di avere ancora tanto da dimostrare. Eccolo KP12, il principino Kevin Pandolfi!
Kevin, come ti sei ambientato a Fabriano? Ti trovi bene?
“Devo essere sincero? Non mi sarei mai aspettato di trovarmi così bene! Mi piace un sacco l’atmosfera che c’è intorno a questa città e soprattutto intorno a questa squadra. Sono davvero contento di poter far parte di questo gruppo.”
Parliamo proprio di questa Janus allora! La vedi competitiva?
“E’ giovane e costruita completamente da capo rispetto alle scorse stagioni. Per dire che siamo competitivi ancora abbiamo tanto da dimostrare, sarà il campo a rispondere a questa domanda. Nel mentre posso dire che il gruppo è formato da ragazzi speciali, tutti puntiamo allo stesso obiettivo e insieme vogliamo toglierci tante soddisfazioni.”
Fa molto piacere sentire questo entusiasmo. Ci dici la differenza tra la Calabria e le Marche? Variano i metodi di lavoro e la pallacanestro?
“Beh direi che cambiano solo 12 ore di treno – ride -! Scherzi a parte, veramente non pensavo fosse così! È un campionato completamente diverso rispetto a quello in cui ho giocato a Reggio Calabria, lì c’erano solo un paio di squadre che spezzavano la classifica, mentre qui vedo un sacco di competizione ogni domenica, tutti possono battere tutti. Non so se cambia il gioco in se per se, ma qui c’è parecchia gente che conosce la pallacanestro.”
Ti aspettavi nel derby contro Matelica una cornice simile? Che emozione è per un ragazzo di 21 anni che arriva da lontano?
“Non mi sarei mai e poi mai aspettato un clima del genere, soprattutto in Serie C.. mi sono dovuto ricredere, vedere tutto quel pubblico lì a tifare per noi è stata un’esperienza incredibile, peccato per il risultato, ovviamente proveremo a rimediare durante questa stagione!”
Prima vittoria ad Urbania, pronti quindi ad aprire una lunga striscia!
“Vincere è sempre bello, e lo è ancora di più se lo fai dopo una sconfitta amara in casa. Avevamo bisogno di sbloccarci e questo era il primo passo, ora, come ho già detto “l’appetito vien mangiando” e personalmente ho una gran fame. Domenica tutti a caccia della prima vittoria casalinga e dopo quella si penserà al resto, un passo alla volta per raggiungere i nostri traguardi! Forza Janus!”
Lorenzo Ciappelloni – Ufficio Stampa Janus Basket Fabriano
