IL PUNTO DELLA C, IN COMPAGNIA DI LUCA LAGANA’, CAPITANO DELLA DIERRE
Il Capitano Luca Laganà, in attesa di conoscere l’entità del suo infortunio fa il punto.”Campionato imprevedibile. Gli ultimi risultati ne sono l’esempio palese. Lavoriamo sodo, proviamo a recuperare dagli acciacchi. Contentissimo del grande inserimento dei giovani come Alescio ed Idone”
Infortunio e giovani in crescita
Laganà, reduce da un problema muscolare che lo ha costretto ad uscire anzitempo nell’ultima partita, rassicura i tifosi sulle sue condizioni: “Sto recuperando da questo fastidio che mi sto portando dietro da due settimane. Sembra essere solo un problema muscolare, ma vediamo, è ancora tutto in divenire”.
Il capitano si sofferma poi sulla crescita dei giovani: “Sono contento di come i ragazzi si stanno inserendo. Peppe (Idone) e Ale (Alescio) stanno crescendo bene. Peppe si è calato subito nella parte, è un ragazzo che ascolta e ha voglia di migliorare, sono sicuro che farà strada. Ale ha grande intensità, capacità tecnica e carattere, sono contento anche per lui”.
Un campionato imprevedibile
Laganà analizza poi il campionato di Serie C : “È un campionato che non rispecchia mai i valori della carta. Ci sono squadre che sulla carta non hanno nulla da spartire con altre, ma poi i campi sono particolari, gli episodi sono tanti e condizionano non poco. Mi stupisce un po’ il Cus Catania, che ha un valore importante ma sta faticando. Gravina, invece, è una squadra giovane, con qualche nome meno altisonante, ma tutte le partite vanno giocate”.
Focus su Gravina e il prossimo turno
La Dierre si prepara ad affrontare Gravina in trasferta: “Sarà una gara tostissima, che stiamo già preparando da un paio di giorni. Vogliamo continuare questo trend positivo. Subito dopo Gravina avremo un trittico di partite importantissimo: Cus Catania e Gela in casa e poi Alfa Catania subito dopo Natale. È un periodo importante e vogliamo arrivarci nel miglior modo possibile”.
L’assenza di Barrile
Laganà conclude con un pensiero per il compagno di squadra Barrile, assente per una sindrome influenzale: “È un ragazzo che ci manca, è sempre stato il nostro faro in attacco. Speriamo di recuperarlo il prima possibile”