IL PRESIDENTE MUSOLINO:”LAVORIAMO PER CREARE I NUOVI PANDOLFI,SCORDINO E CATANOSO”

di Fortunato Serranò – Una partita al cardiopalma quella disputata dal Botteghelle Basket. Sotto di 21 punti nei primi due quarti contro un super Soccorso, la squadra ha saputo rimontare con grinta e determinazione, conquistando una vittoria che sembrava ormai persa.

“Nei primi due quarti siamo mancati di intensità” – ha dichiarato il presidente Antonio Musolino – “loro hanno avuto una percentuale incredibile da tre punti, mentre noi al contrario abbiamo faticato in attacco. Negli spogliatoi ci siamo guardati negli occhi e siamo tornati in campo con un’altra intensità. Abbiamo difeso con più grinta, i tiri hanno iniziato ad entrare e punto su punto siamo riusciti a recuperare”.

Una vittoria che ha il sapore del “vecchio Botteghelle”, quello capace di grandi imprese e rimonte impossibili. E a proposito di “vecchio Botteghelle”, questa settimana ha fatto visita alla squadra un grande ex: Consolato Scordino, accanto a lui Vazzana, Catanoso,Scordino e Costantino.

“È stata una bella rimpatriata” – ha continuato Musolino – “con Consolato c’erano anche Catanoso, Santo Vazzana, Kevin Pandolfi e Marco Costantino. Mi ha fatto piacere rivedere Consolato, con qualche chiletto in più, ma la classe non è acqua!”.

Quest’anno il Botteghelle si presenta con una squadra totalmente rivoluzionata, puntando sui giovani e su un campionato tranquillo. “L’obiettivo è far crescere i nostri ragazzi” – ha concluso Musolino – “abbiamo un gruppo di giovani promettenti, 2005, 2006 e 2007, che si allenano con i più esperti come Cimino e Malavenda. Speriamo che possano diventare i nuovi Scordino, Vazzana, Pandolfi e Costantino del futuro!”.