GIANNI SCAMBIA:”INGEGNERE, LO SAPPIAMO, STA GIA COSTRUENDO LA VIOLA PARADISIACA”
“La vediamo al lavoro”: lei a braccetto con Giuseppe Viola,come sempre. Ha già scelto il Coach, è Gianfranco Benvenuti, in ala forte c’è Gus Tolotti, in regia Massimo Mazzetto.
Quel che lascia ed ha sempre lasciato una rabbia pazzesca, è pensare cosa sarebbe successo se..
Una storia distrutta.
Una storia di intrecci ed intrighi che, con la pallacanestro e con la bella favola sportiva della Viola, così come l’amava definire il Giudice, poco aveva a che fare.
Se ne va una persona perbene, un visionario che trasformò quelle idee fantascientifiche in concretezza, facendo letteralmente svoltare dal punto di vista sociale e sportivo una Reggio martoriata da tutto quel che accadeva all’esterno.
Se ne va un martire, come sempre a testa alta, con garbo e sorriso.. alle prese da tanti, troppi anni, con un sistema veramente assurdo da comprendere, da decodificare e da combattere.
Si è spento l’Ingegnere Gianni Scambia.
Imprenditore illuminato e motore trainante in assoluto del Mito Viola.
Anche a Reggio, anche in Calabria, anche nel profondo Sud, tutto questo è stato possibile, molto spesso contro tutti e tutto, contro le super potenze del Nord, contro arbitraggi osceni e sfortune, contro canestri annullati che, ancora oggi gridano vendetta.
Gianni Scambia è salito in cielo: Ingegnere, si, la stiamo vedendo, è già in Riunione con il Giudice ed il Dottore Monastero.
Avete già ingaggiato Gus Tolotti(il suo giocatore preferito…disse) in ala forte e Massimo Mazzetto da playmaker, alla guida tecnica c’è Coach Benvenuti, insomma, un team per riportare in alto una paradisiaca e romantica Cestistica Piero Viola.
Senta…mi dicono che siano pronte le divise: Adidas traforate blu e bianche, con lo sponsor Panasonic.
Eh…si…anche perché…nonostante la voglia costante di dimostrare al mondo le sue infinite ragioni(calcoli alla mano, nel dettaglio, come sempre), lei, ha sempre pensato a fare dell’ottima, innovativa, e programmatica pallacanestro, scegliendo uomini e mezzi significativi, regalando alla città di Reggio Calabria strutture sportive che, solo amministrazioni dormienti possono pensare di abbandonare o trascurare.
Ha fatto innamorare generazioni di sportivi, grandi e piccini.
Creato miti come Santoro,Bullara,Avenia,Sconochini, americani straordinari come Young,Volkov e Garrett.
La Reggio che sa…
Quella che non molla..
Sa benissimo chi è stato Gianni Scambia e può solamente dirgli Grazie!