ENZO PORCHI:GIANNI SPERANZA?UN FUORICLASSE
Il Podcast da Next su Rac Live per celebrare i sessant’anni del giocatore che ha segnato di più nella storia del basket italiano è passato dalle parole di Enzo Porchi, Coach della prima grande Viola ed istituzione del basket nostrano e non solo:”E’ stato facilissimo allenare Gianni Speranza. Lo allenai per la prima volta quando aveva sedici anni.Lo ricordo nel 1977, era infortunato e giocò su di una gamba sola, trascinando la squadra.Talento eccezionale ? Credo che Navarro, Juan Carlos Navarro, lo abbia visto giocare e ne abbia tratto ispirazione. Giocatore unico in grado di cambiare il volto di qualsiasi partita.Una macchina da guerra, un giocatore inarrestabile. Lo ricordo al primo anno dell’istruzione del tiro da tre, con la Basket Reggio:riuscì a segnare 82 punti in una sola sfida.Ricordi stupendi.Ho appreso che è un fenomeno anche nella pesca: ha una sensibilità nelle mani fuori dal comune.Il tiro su di un appoggio solo, credo che Navarro e Nowitsky abbiano copiato tutto ciò.191 punti in una sfida? Volevamo divertire.Aveva un qualcosa in più rispetto a tutti gli altri tiratori, la voglia di fare la “zingarata”, di stupire, di fare canestro sempre e comunque.”