DNC: Prima sconfitta casalinga per la Planet Catanzaro, al Pala Pulerà passa la Magic Team Benevento
CATANZARO – Tutto facile, tutto troppo facile. O almeno così sembrava per i primi 20’ di una partita in cui i ragazzi di coach Tunno hanno concesso veramente poco (solo 30 punti) ad uno degli attacchi più forte del girone. All’intervallo lungo, i giallo-rossi sono entrati negli spogliatoi con 11 lunghezze di vantaggio (41-30), recuperate punto dopo punto dai campani al rientro in campo grazie a percentuali altissime dal perimetro. Nell’ultimo quarto il definitivo allungo di Moccia e soci capaci di segnare nei secondi 20’ ben 57 punti sugli 87 totali della serata. Al fischio di inizio i padroni di casa partono con Scuderi, Pellicanò, Ippolito, Pate e Saccardo mentre coach Casadio manda in campo Paci, Moccia, Novatti, Cupito e Danzi. Il primo tempo è abbastanza equilibrato con le squadre che ribattono colpo su colpo. Sul 9-7 Scuderi, dopo aver rubato palla su Paci, sbaglia il canestro del mini allungo. Sul capovolgimento di fronte è Danzi a mettere dentro la prima tripla della serata portando in vantaggio la Magic Team. Al 4’ coach Tunno chiede la prima sospensione. Al rientro, ancora Danzi con canestro da sotto firma il 9-12 poi sale in cattedra la Planet che con un break di 8-0 lascia fermi gli avversari. Dominatore indiscusso è Antonio Saccardo, sei punti consecutivi per lui ma che soprattutto con un 5/5 da 2 pt e 4 rimbalzi catturati dopo 10’ prevale nettamente sui lunghi avversari. Catanzaro si porta così sul 17-12 al 7’. Nel finale Benevento esce dalla situazione di stallo in cui era caduta riuscendo a chiudere la prima frazione con il risultato di 19-15. Il secondo quarto è ancora di marca Planet con i calabresi che riescono ad arginare tutti i tentativi di emergere da parte degli avversari. Un 5-0 di Catanzaro al 12’ si trasforma nel primo sostanziale vantaggio dei padroni di casa (24-15) e costringe coach Casadio a chiamare time-out. La partita non cambia volto, la Planet continua a gestire bene il gioco conservando 8 punti di stacco al 14’ (28-20) quando un fallo tecnico sanzionato a Fall permette ai sanniti di riavvicinarsi pericolosamente. Moccia (fallo subìto per lui) dalla lunetta insacca un 4/4 ai tiri liberi, il seguente possesso palla viene capitalizzato da Camera che ricuce in parte il passivo della propria squadra (28-26). Un riavvicinamento scaturito da un particolare episodio di gioco, quando la gara riprende il proprio normale corso Catanzaro allunga in modo considerevole con un altro break di 13-4 che ha come protagonisti Saccardo e il giovane Battaglia la cui tripla dall’angolo fa esplodere tutto il Pala Giovino. Il secondo quarto termina con il risultato di 41-30, parziale dettato dalle ottime percentuali della Planet nel tiro da 2 pt (89% contro il 36% dei campani) e dalla supremazia a rimbalzo (22 contro i 14 degli avversari), qualche problema si ravvisa invece dall’arco dove le percentuali crollano per entrambi gli schieramenti (18% per Catanzaro, 29% per Benevento). Migliore in campo Antonio Saccardo che con il suo 7/7 da 2 pt e 8 rimbalzi catturati ha guidato la propria squadra per la prima parte di gara. Coach Casadio invece si trova già dopo 20’ a dover fare i conti con i tre falli di Novatti e Moccia ma nonostante ciò opta per tenerli in campo alla ripresa confermando lo starting five iniziale. Coach Tunno invece decide di sfruttare la velocità di Battaglia subentrato al posto di Ippolito. La partita cambia volto con la Planet che subisce un ritorno da parte degli avversari a cui concede troppo soprattutto dal perimetro. Moccia e compagni riducono canestro dopo canestro il passivo accumulato sfruttando il particolare feeling dall’arco dei 6.75 ed insaccando ben 5 triple nella terza frazione. Al 24’ coach Casadio è costretto a fare a meno di Novatti gravato da 4 falli, al suo posto largo a Paci, secondo miglior realizzatore del Benevento con 15 punti realizzati. Al 27’ Moccia insacca la seconda delle sue quattro triple del tempo e pareggia i conti sul 47-47. Catanzaro riesce a ristabilire un seppur minimo vantaggio con Pellicanò e Saccardo (55-52) ma il rientro degli avversari è palpabile e lo si intuisce quando sempre Moccia insacca la tripla finale del tempo che manda le due formazioni all’ultimo riposo in perfetta parità: 55-55. Nell’ultimo quarto la stoccata decisiva degli ospiti che trovano la giusta continuità al gioco del terzo quarto. Catanzaro cerca di reggere il confronto con Pellicanò e Battaglia ma sbaglia tanto facendo abbassare notevolmente le percentuali della prima parte di gara e, di contro, continua a concedere troppo ad un Benevento che sbaglia veramente poco dal perimetro. Il gap tra le due squadre si dilata fino a toccare i 16 punti di scarto (67-83) al 39’. A giochi oramai chiusi, la Magic Team allenta la pressione, Pellicanò (miglior realizzatore della serata con 24 punti) e Battaglia sono gli ultimi ad arrendersi e con i canestri finali della serata riescono perlomeno a ridurre il distacco che si attesta comunque sugli 11 punti (76-87). Settima vittoria su otto gare disputate per la Magic Team Benevento che continua la propria marcia grazie ad un organico di spessore anche se dalle rotazioni ridotte. Anche domenica sera coach Casadio ha ottenuto un grande apporto dagli uomini del quintetto iniziale con 70 punti (l’80,5%) contro i 17 (il 19,5%) realizzati da coloro che sono partiti dalla panchina. Più equilibrata la situazione per la Planet con 48 punti (63,2%) realizzati dal quintetto contro i 28 (36,8%) della panchina. Determinanti per il risultato finale le alte percentuali degli ospiti nel tiro dalla distanza con un 55% contro il 19% della Planet che, nonostante il calo accusato fra prima e seconda parte di gara, ha conservato un discreto margine nel tiro da 2 pt con un 68% contro il 49% dei sanniti. La concomitante sconfitta di Venafro sul campo del Monopoli ha permesso ai campani di riagganciare i molisani in vetta alla classifica con il vantaggio di aver già osservato il turno di riposo. Le due sconfitte maturate contro le prime della classe mantengono Catanzaro in terza posizione assieme al Quarta Caffè Monteroni vincente in casa contro la Julie News Napoli. Da oggi tutta la Planet riprende gli allenamenti in vista del prossimo turno in trasferta contro la Pol. Virtus Monte di Procida, formazione un gradino più in basso rispetto ai giallo-rossi con 8 punti. Nei prossimi giorni su www.reggioacanestro.com le interviste ai protagonisti della gara direttamente dal Pala Giovino di Catanzaro.
Questi gli altri risultati della 9^ giornata di campionato: River Libertas Taranto – CUS Jonico Basket Taranto 65-82, Pall. Città di Airola – Geofarma Mola 88-83, Gammauto Chevrolet Molfetta – Pol. Virtus Monte di Procida 91-68, AP Monopoli SSD – Farmacia Sardella Venafro 76-65, Quarta Caffè Monteroni – Julie News Napoli 90-70, ASD Pall. Benevento – Lotti Juvetrani 86-78, turno di riposo per Delta Basket Salerno.
PLANET GROUP CATANZARO – MAGIC TEAM BENEVENTO 76-87
(19-15; 41-30; 55-55)
CATANZARO: Battaglia 15, Ippolito, Pate 4, Zofrea ne, Scuderi 4, Pellicanò 24, Saccardo 16, Cattani 7, Pulinas 2, Fall 4. Coach: Fabrizio Tunno
BENEVENTO: Buontempo ne, Catillo, Paci 15, Liguori ne, Moccia 21, Cupito 12, Camera 14, Iannicelli 3, Danzi 12, Novatti 10. Coach: Francesco Casadio
ARBITRI: Cristina Teresa Luca di Catania e salvatore Di Mauro di Messina
Maria Rosa Taverniti per Reggioacanestro.com