DNC: Planet Catanzaro sconfitta all’over time a Monte di Procida
I giallo-rossi pagano dazio per il calo accusato nella parte centrale di gara (secondo e terzo quarto) in cui hanno segnato solo 16 punti sui 67 alla fine dei 40’ regolamentari. Non basta ai calabresi l’aver condotto i giochi nella prima e quarta frazione ed aver rimontato nei 60” finali un passivo di 10 lunghezze fino ad impattare sul 67-67 al 40’: il tempo supplementare sancirà la vittoria dei padroni di casa che con questi due punti raggiungono i calabresi in classifica a quota 10 punti.
Catanzaro si presenta a Monte di Procida senza Cattani (della cui assenza si era già avuto sentore alla vigilia della gara) ma con la bella notizia della convocazione di Luigi Carella a quasi un anno dall’infortunio al ginocchio. Il ragazzo non entrerà in campo ma la sua presenza fra i dieci fa ben sperare per il futuro. Assenza importante anche per i flegrei con coach Di Lorenzo che tiene Giroli in panchina solo ad onor di firma. Dopo un avvio equilibrato, è Monte di Procida a rompere lo stallo trovando con Regio due triple in successione che costringono coach Tunno a chiamare sospensione sul risultato di 12-8. Al rientro i campani si spingono ancora avanti sempre con Regio che dalla lunetta insacca preciso un 2/2 per il 14-6. Poi sale in cattedra la Planet capace di prendere in mano le redini dell’incontro e piazzare un break di 4-15 con Fall, Scuderi e Pellicanò che permettono agli ospiti di chiudere in vantaggio il primo quarto di gioco (18-23). Fra i padroni di casa il solo a sbloccare il risultato è Lubrano con 4 punti consecutivi. Dopo un positivo avvio di secondo tempo che vede la Planet incrementare il proprio vantaggio fino al 20-27, gli ospiti iniziano a perdere lo smalto e l’iniziativa subendo un ritorno dei bianco-blu grazie ai soliti Regio e Lubrano che confezionano un parziale di 15-5 concluso da un tiro dalla distanza di M. Errico che permette ai locali di riportarsi in vantaggio (35-32 al 20’). I calabresi segnano nei secondi 10’ solo 9 punti di cui ben 5 con tiri liberi e sul filo di sirena sbagliano con Pate la tripla del possibile pareggio. Il terzo quarto si rivela essere quello in cui Scuderi e compagni soffrono di più riuscendo a segnare solo 7 punti. Nei primi minuti la formazione di coach Di Lorenzo tenta un allungo arrivando sul +7 (39-32) ma è incapace a trovare soluzioni definitive. Fino al 26’ la Planet regge il ritmo dei padroni di casa, brava a ricucire lo svantaggio accumulato e con un mini break di 0-5 si riporta in scia degli avversari (39-37). Gli ultimi 4’ registrano però un nuovo rallentamento degli uomini di coach Tunno che, fra tanti errori, trovano una sola conclusione positiva con Saccardo. Di contro Lubrano, Innocente e Regio annullano gli sforzi avversari ristabilendo al 30’ un vantaggio che sfiora la doppia cifra (48-39). Dopo l’ultimo riposo, il Monte di Procida spinge sull’acceleratore trovando maggiore concretezza: grazie a 9 punti di S. Errico sommati alle conclusioni di Regio e Lubrano i locali raggiungono al 36’ il massimo vantaggio della gara sul +14 (62-48). Partita chiusa? Non per la Planet che sembra voler bissare il finale di Napoli. Scatto d’orgoglio firmato da Pate, Scuderi e Ippolito ben bilanciati da una tripla di Scotto Di Perta e un canestro da sotto di Innocente per il 67-57 a 60” dalla fine. Ultimo minuto in cui i giallo-rossi piazzano il break di 0-10 con due triple nei secondi finali di Pellicanò e Pate che impattano alla fine dei 40’ regolamentari sul 67-67 conquistando una seconda possibilità di portare a casa la gara. Extra time che si apre con le realizzazioni di Scotto Di Perta tra cui una pesante tripla che vale il +6 per i padroni di casa: 75-69 al 42’. Scuderi (miglior realizzatore dei giallo-rossi con 21 punti) ingaggia una sfida a distanza con Lubrano ma l’ultima parola ai tiri liberi spetta al Monte di Procida che realizza con Ruggiero l’84-77. Allo scadere, Pate dal perimetro insacca la tripla finale che chiude la gara con il risultato di 84-80. Terza sconfitta consecutiva si è detto per questa Planet a cui non sono bastati i 21 punti di Scuderi, i 18 di Pellicanò, i 17 di Pate e i 12 di Fall. Quattro uomini in doppia anche per coach Di Lorenzo con Regio (22) miglior realizzatore seguito da Lubrano (19), Scotto Di Perta (16) e S. Errico (10) che con questa vittoria riesce a raggiungere i diretti avversari in classifica.
Ora la Planet si prepara a salutare il proprio pubblico con l’ultima gara casalinga dell’anno: domenica prossima a Catanzaro arriva la Geofarma Mola, squadra fanalino di coda del girone H che proprio nell’ultimo turno ha conquistato i primi due punti della stagione in casa contro la Lotti Juvetrani.
Questi gli altri risultati della 10^ giornata di campionato: CUS Jonico Basket Taranto – Gammauto Chevrolet Molfetta 56-62, Magic Team Benevento – Pall. Città di Airola 79-69, Delta Basket Salerno – ASD Pall. Benevento 70-60, Quarta Caffè Monteroni – AP Monopoli SSD 82-75, Geofarma Mola – Lotti Juvetrani 76-53, turno di riposo per Farmacia Sardella Venafro e Julie News Napoli.
POL. VIRTUS MONTE DI PROCIDA – PLANET GROUP CATANZARO 84-80 dts
(18-23, 35-32, 48-39, 67-67)
MONTE DI PROCIDA: Scotto Di Perta 16, Errico M. 9, Regio 22, Errico S. 10, Innocente 4, Lubrano 19, Conte, Ruggiero 4, Giroli ne, Cennicola ne. Coach: Gennaro Di Lorenzo
CATANZARO: Pellicanò 18, Scuderi 21, Fall 12, Pate 17, Ippolito 5, Saccardo 7, Battaglia, Zofrea ne, Carpanzano ne, Carella ne. Coach: Fabrizio Tunno
ARBITRI: Giuseppe Cardano e Andrea Suriani di Roma
Maria Rosa Taverniti per Reggioacanestro.com