DIERRE, SENTI CHE MUSICA:PRESO PANDOLFI
Dopo la conferma di Coach Rugolo e quella, del Capitano Luca Laganà, la Dierre Reggio Calabria firma un bel colpo di mercato, riportando a Reggio Calabria, l’estro, il talento ed i canestri di Kevin Pandolfi.
LA NOTA
DIERRE A DNA REGGINO,INGAGGIATO KEVIN PANDOLFI
Dopo la conferma di Coach Rugolo e quella, del Capitano Luca Laganà, la Dierre Reggio Calabria firma un bel colpo di mercato, riportando a Reggio Calabria, l’estro, il talento ed i canestri di Kevin Pandolfi.
Pandolfi è nato a Reggio Calabria il 19 giugno del 1995, è alto 194 cm e vanta una carriera di tutto rispetto, infatti conta 4 presenze nel campionato in A2 con la Viola, nelle stagioni 2013/14 e 2015/16.
Cresciuto nel settore giovanile della Scuola di Basket Viola, Pandolfi ha giocato in serie C Nazionale, stagione 2012/13, con la Cestistica Gioiese (4.8 ppg) e nel 2014/15 con la Peppino Cocuzza in Sicilia (359 punti in 24 partite, 15 ppg).
Poi l’esperienza in C Silver alla Janus Fabriano, nel 2016/17: i suoi 395 punti in 40 gare (9.9 ppg) contribuiscono alla promozione in serie B dei marchigiani.
Nel 2017/18 si trasferisce in Puglia con il Ceglie (386 punti in 36 gare, 10.7 ppg); nel 2018/19 il ritorno in Calabria, prima in serie D con il Botteghelle (5 ppg), poi con la canotta della Scuola Basket Viola (16.5 ppg, 198 punti in 12 match giocati), nel febbraio del 2019 il suo passaggio al Forio Basket Ischia, in C Silver campana, dove disputa 16 gare e realizza 279 punti (17.4 di media), contribuendo alla promozione in C Gold del team isolano. Nel 2019/20, 15 presenze in C Silver con Paolo Moretti alla guida alla Pallacanestro Viola, realizza 215 punti (14.3 ppg).
Due anni fa ben figurò con la Vis, mentre, nella stagione appena trascorsa ha sfiorato nuovamente la vittoria del campionato, questa volta della C Gold Sicilia, con la fortissima Basket School Messina.
“Sono davvero entusiasta di ritornare nella mia città – afferma Pandolfi.
Ho toccato con mano, da avversario, il coinvolgimento e la passione della platea reggina, sempre piena del pubblico bianco-blu e non vedo l’ora di provare ad esaltarlo ed esaltarmi un canestro dopo l’altro.
Dare il massimo in campo è il mio obiettivo: è quello che è sempre quello che ho fatto ed oggi, con un traguardo in più provare a contribuire alla crescita della Dierre.
Conosco la storia del mio nuovo Coach Giovanni Rugolo da giocatore e ne ho ammirato la grinta e la passione al suo anno d’esordio da tecnico: non è un segreto che abbia fortemente preferito la Dierre, proprio grazie alla sua presenza”.