Cosenza non ci sta, riceviamo e pubblichiamo
Riceviamo e pubblichiamo
La Società NERTOS di Cosenza, in data 21/07/2011, chiedeva di essere ammessa al campionato Regionale di sere C2 .
Ebbene, la riunione del Comitato Regionale della F.I.P. Calabria tenutasi in data 05/08/2011, presso la sede di Reggio Calabria ha inteso non accettare la richiesta.
Come mai?
Come è possibile lasciare che una Città come Cosenza abbia la massima espressione del basket cittadino in un campionato di serie “D” ?
Come è possibile che in una riunione regionale alla presenza del Presidente Provinciale CS Rito VUONO, al Vice Presidente Regionale Francesco PETROLO ed al Consigliere Piero MORABITO, l’assemblea decida l’esclusione dell’unica società di Cosenza, che ha fatto richiesta di partecipare al campionato regionale, senza che i nostri rappresentanti dicano una parola?
Ma non è interesse della federazione regionale, avere un maggior numero di squadre iscritte in C2, visto il costo del campionato?
Quali valutazioni sono state fatte per arrivare alla determinazione che la richiesta della NERTOS, doveva essere esclusa così come anche tutte le altre richieste pervenute?
Non si sanno le risposte a tutte le domande fatte.
A giustificazione di quanto accaduto, il Presidente Sandro La Bozzetta ha inteso rispondere che nessuna richiesta è stata presa in esame.
Da fonti sicure , la Società è ancora fortemente interessata al ripescaggio. Le sensazioni avute dai contatti precedenti all’esito della riunione, davano per probabile l’accoglimento della richiesta, stimolando la Dirigenza a muoversi sul mercato coinvolgendo molte delle giovani realtà cosentine.
Abbiamo contezza che anche altre Società, richiedevano il ripescaggio, ne è conferma l’articolo di Reggio a Canestro sulla “ridicolaggine” di un campionato di serie C regionale, la massima espressione della regione stessa, a dodici squadre.
Paradossale, è, che sono stati aperti nuovamente i termini fino al 21 agosto ’11 per l’iscrizione al campionato di serie “D”.
Alla luce di quanto detto, forse, le persone scelte ed elette a rappresentanza del movimento cestistico Provinciale e Regionale, dovrebbero rivedere la loro posizione badando all’impegno assunto a servizio delle Società e non a personali interpretazioni.
Comunicato Nertos Cosenza