Serie A2

CON UN VIGLIANISI SUPER NEL MOTORE, TRAPANI RIAVVICINA BRESCIA

di Giovanni Mafrici – Prestazione “tosta” del calabrese, determinante con Mays e Renzi

Prestazione gagliarda, tanta difesa e concretezza per Trapani. Mays,Renzi e “Mister defense” Viglianisi dominano. Brescia è spenta ed evanescente.La serie è apertissima. Il clima caldo di gara due, la voglia di “rimanere in vita” dei granata di Trapani da un lato e la possibilità di volare immediatamente al turno successivo per la solida Brescia dall’altro lato del parquet:sono questi i temi della sfida.

I quintetti Trapani inizia così:Mays è l’uomo fantasia, Viglianisi da guardia con Ganeto in ala piccola, Okoye da ala forte affiancato a Renzi come centro. I lombardi rispondono conPassera play, Alibegovic,Hollis e Moss ad alternarsi nei tre spot di guardia ed ala con Alessandro Cittadini da pivot. Pubblico caldo in Sicilia e tanta voglia di riscattarsi per Trapani dopo le peripezie di gara due. La cronaca

Primo quarto

Hollis realizza i primi due punti: le marcature rimangono “Usa” grazie alla tripla del sorpasso di Mays. Trapani vola avanti con la super “bomba” firmata dal calabrese Viglianisi. Il mini allungo granata viene immediatamente pareggiato dalla solidità del quintetto di Coach Diana. Renzi inventa un canestro più fallo meraviglioso: gli arbitri non giudicano il movimento continuo assegnando esclusivamente un fallo ai locali. Il Palaconad è una bolgia e diventa sin da subito incadescente(i maggiormente bersagliati dal pubblico locale sono Moss e Bushati): Renzi prende per mano i suoi e realizza sei punti in un amen. Il break porta la sfida sul 13 a 6 e provoca il primo Time-Out degli ospiti. Okoye “decolla” e schiaccia per il 9-0 devastante per la Lighthouse. Lo stesso Okoye si rende protagonista di un fallo antisportivo su Passera. Il quintetto di Coach Ducarello raggiunge il massimo vantaggio a 1.25 dal termine del periodo raggiungendo il più dieci. Ganeto e soci riescono a mantenere il vantaggio fino a qualche secondo dalla fine del quarto: David Moss, con maestria spedisce Brescia sul meno sette.(25 a 18).

Secondo periodo

Grazie ad un ottimo lavoro difensivo, Trapani vola anche sul più undici. Un bel canestro di Fernandez ed un tiro dalla lunga di Bushati riportano ampiamente in gara la Leonessa(31-25). Ganeto si tuffa per salvare un pallone, Mays stoppa Moss in contropiede: il fattore energia unito all’atteggiamento giusto(grandissimo lavoro di Kenneth Viglianisi), sorride ai combattivo atleti di Coach Ducarello. Un tecnico a testa per Cittadini e Mays: il punteggio non decolla in mezzo a tanti errori. Al settimo, Trapani si sblocca: Ganeto realizza il più tredici. Massimo Chessa realizza una tripla in transizione che allunga ancor di più il vantaggio granata:il più quattordici rimane anche al termine del periodo(48 a 34).

Terzo periodo

Il vantaggio degli isolani cresce ancora sempre sull’asse Mays-Renzi(52-37). Brescia non punge e “spara a salve” spesso e volentieri: Ganeto firma il più diciotto dalla lunga. Gli atleti di Coach Diana, molto spenti, si sbloccano a metà quarto con una tripla, quella del meno quindici, di Fernandez. La zona dei lombardi diventa un “invito a nozze” per i tiratori granata. Il “ball-handiling” ed il tiro da otto metri di Keddric Mays aumenta il vantaggio fino al più venti e fa esplodere il pubblico locale. Il clima sembra già da fine gara:Alibegovic segna il centro del meno quindici dalla lunga(69 a 54).

Ultimo periodo

Hollis tiene vive le speranze per Brescia. Renzi schiaccia a due mani ma, il tenore della gara sembra davvero elevato. Okoye tiene lontana la compagine ospite con una tripla a metà quarto, anche Viglianisi lo emula, sempre dalla linea dei 6.75. Brescia attacca con confusione, difende anche peggio e s’inchina al Trapani. Mays diventa il “one-man-show” della serata provando a “rubare la scena” a tutti i suoi compagni: prima una tripla da un due passi avanti dalla linea di centrocampo, dall’altra parte del parquet, la seconda stoppata “clamorosa” di una magica serata. Il resto è “garbage time” con Chessa che continua a segnare da un lato ed Hollis che mostra segnali di risveglio. La palma di Mvp è per un irrefrenabile Mays. Niente da salvare per gli ospiti, scarichi e confusi. Brescia vive una autentica “serataccia”:Moss,Hollis e non solo, non pungono. Trapani gioca con grinta, coraggio ed entusiasmo e tanta difesa. La serie si allunga, le pressioni cambiano anche se, i blu di Coach Diana potranno sfruttare un altro “match-point”, sempre in Sicilia,nella gara del lunedì sera.

Lighthouse Conad Trapani-Centrale del Latte Amica Natura Brescia 93-76 (25-18,23-16,21-20,24-22) Trapani:Mays 24,Renzi 21,Okoye 9,Ganeto 7,Viglianisi 10,Tommasini 3,Gloria,Chessa 13,Molteni,Filloy 6.All Ducarello Ass Jemoli Brescia:Passera 8,Cittadini 15,Alibegovic 12,Moss 6,Hollis 17,Fernandez 2,Bruttini 5,Bolis ne,Speronello ne,Totè,Bushati 10.All Diana Ass. Giannoni e Cotelli Arbitri i signor Martino Galasso di Siena, Claudio di Toro di Perugia ed Angelo Caforio di Brindisi.

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