CATANZARO: SE NON E’ DIFFICILE NON VA BENE. SUCCESSO DOPO DUE OVERTIME

Di Maria Taverniti – Partita incredibile, i giallo-rossi vincono dopo due tempi supplementari contro Forlì.

CATANZARO – Se è troppo facile, alla Mastria Vending Catanzaro non piace. E così domenica sera, dopo essere stati in svantaggio anche di 16 punti a metà dell’ultimo quarto, i giallo-rossi tirano fuori dal cilindro una prestazione tutta orgoglio e rimandano ad un doppio over-time un verdetto che, alla fine, arride ai padroni di casa. 103-100 il finale della gara contro i Tigers Global Sistemi Forlì dopo ben 50 minuti vissuti al cardiopalma. Una prestazione che ha messo in luce il grande carattere dei ragazzi di coach Pullano che hanno punito gli avversari con la testa già sul volo che li avrebbe riportati a casa.

Catanzaro ci ha messo del suo per complicarsi la vita. Dopo un primo quarto scivolato via in maniera abbastanza equilibrata, i padroni di casa hanno iniziato a subire le iniziative ospiti. Le canotte arancio hanno dettato i ritmi della gara per altri due tempi e mezzo riuscendo sempre a tenere a bada gli avversari ma mai a chiudere veramente i giochi. E così, quando al 35’ il tabellone segnava -16 (62-78), in pochi avrebbero scommesso sulla vittoria finale. In pochi ma non i 10 protagonisti della serata che con un grande lavoro di squadra e tanta abnegazione hanno dimezzato lo svantaggio (72-80) a 60” dal termine. Carpanzano e Morici i protagonisti dell’ultimo giro di lancette, 11 punti in due per l’ultimo break che ha pareggiato i conti (83-83) dopo i 40 regolamentari. Tanto carattere da una parte ma tanta ingenuità anche da parte della formazione ospite che ha messo a referto solo 5 punti negli ultimi 5 minuti.

Nel primo supplementare, parte bene Forlì con Myers e Cicognani che spingono subito sul +5 (83-88). Catanzaro riesce ancora una volta a recuperare e costringe tutti ad un secondo overtime (92-92) in cui i padroni di casa sembrano voler chiudere i giochi senza mezzi termini. Medizza, Guadagnola e Morici firmano il +5 della squadra giallo-rossa (99-94) che però subisce una nuova rimonta ospite ad opera di Fontecchio che dall’arco insacca la tripla del 101-100.

L’ultimo canestro di capitan Carpanzano zittisce tutti e dopo 50 interminabili minuti permette alla Planet di riassaporare nuovamente il sapore della vittoria con il finale di 103-100.

Una sconfitta che interrompe la striscia positiva dei romagnoli che durava da ben cinque turni. Coach Di Lorenzo ha pagato l’assenza dell’esperto Villani ma anche la mancanza di furbizia della propria squadra negli ultimi cinque minuti dei tempi regolamentari.

Dopo tre sconfitte consecutive, Catanzaro torna alla vittoria con una gara in cui, più del gioco, ha prevalso il carattere della squadra giallo-rossa. Con un Medizza a fare la differenza a rimbalzo (19 punti e 16 rimbalzi), Carpanzano mvp del match (36 punti con un 6/10 da 3 pt), Morici (16), Guadagnola (15) e Di Dio (10) a suddividersi le zone del campo, questa Planet ha tutte le carte in regola per scalare posizioni in classifica.

Ma il tempo per festeggiare è poco: fra appena 72 ore si scenderà di nuovo in campo, questa volta in casa della capolista Valmontone e ci si dovrà chiedere quanto peseranno nelle gambe dei ragazzi i 50 minuti appena trascorsi.

Questo il quadro completo dell’11^ giornata del campionato di serie B/girone C: Basket Scauri – Zannella Basket Cefalù 84-79, Sport è Cultura Patti – Basket Barcellona 79-72, MecSan Maddaloni – Stella Azzurra Roma 70-77, Balletti Park Hotel Viterbo – Vis Nova Simply Roma 77-68, Citysightseeing Palestrina – BPC Virtus Cassino 98-73, ASD Luiss Roma – Air Fire Virtus Valmontone 68-82, Teramo Basket 1960 – Cuore Napoli Basket 56-65.

MASTRIA VENDING CATANZARO – TIGERS GLOBAL SISTEMI FORLI’ 103-100

(23-23, 38-48, 51-64, 83-83, 92-92)

CATANZARO: Carpanzano 36, Di Dio 10, Guadagnola 15, Medizza 19, Artioli 7, Morici 16, Monacelli, Naso, Calabretta, Latella. Coach: Pullano

FORLI’: Fontecchio 20, Cicognani 17, Giovara 9, Ghirelli 13, Rombaldoni 22, Myers 16, Agatensi, Forti 3, Plachesi ne, Rossi ne. Coach: Di Lorenzo

ARBITRI: Giuseppe Scarfò di Palmi (RC) e Francesco Praticò di Reggio Calabria

Maria Rosa Taverniti per Reggioacanestro.com