CAPOLAVORO DIERRE, BATTUTI GLI SVINCOLATI MILAZZO
Un vero e proprio capolavoro cestistico orchestrato dal Coach Giovanni Rugolo.
La Dierre Basketball Reggio Calabria vince la gara più bella e ben giocata della stagione, sorpassa nuovamente in classifica la Fortitudo Messina e batte la quotatissima Svincolati Milazzo.
Dopo due sconfitte consecutive nella seconda fase, i reggini sfoderano una prestazione da urlo vincendo al Palalumaka con il risultato di 83 a 69.
I bianco-blu vincono contro la terza forza del campionato.
Svincolati Milazzo non riesce ad incidere: bianco-blu in grande spolvero con percentuali dalla lunga di gran lunga superiori al cinquanta per cento.
Le rotazioni ridotte non preoccupano ed il miglior Nardi della stagione e soci giocano un basket fluido, concreto e costante volando subito in doppia cifra di vantaggio sin dal primo quarto.
Svincolati orfani dell’ex Viola e Lamezia, Hernan Sindoni e poco incisivi.
Il massimo vantaggio arriva al secondo periodo con il sostanzioso 48 a 31.
Molto bene Ripepi, il costante Dmitrovic, il Capitano Laganà che insacca quattro triple ed uno Scialabba stratosferico.
La rimonta del team dei Coach Trimboli e Sant’Ambrogio? Arriva, ma si ferma fino al meno cinque. Barnaba, il migliore dei suoi e Sabeckis firmano i canestri della rimonta.
Due triple del chirurgico Scialabba allontanano ancora una volta gli ospiti verso il definitivo break.
I reggini resistono anche all’infortunio occorso al bravo Dmitrovic e si dimostrano stoici e concreti.
Termina 83 a 69 per la festa reggina ed il ritorno al successo.
Sabato, sul campo del Cus Catania, Bzica e soci possono migliorare ancor di più il piazzamento in classifica.
Dierre – Svincolati Milazzo 83-69 (21-12, 48-31, 66-55)
Dierre: Nardi 14, Ravì, Scialabba 22, Dmitrovic 15, Ripepi 6, Tomic Feric 9, Brzica 5, Surfaro, Laganà 12. All. Rugolo Ass. Geri
Svincolati Milazzo: Barbera, Bianchi 5, Giambò, Sabeckis 17, Razbadauskas 2, Vidakovic 6, Alberione 14, Lanari, Saraceni, Scredi, Barnaba 19, Piperno 6. All. Trimboli Ass. Sant’ambrogio
Arbitri Loccisano di Rende e Greco di Catanzaro