Campioni, semplicemente campioni
Un 3 vs 3 organizzato dalla Nike per l’arrivo di Kobe Bryant a Milano, e pensare che il piccolo figlio di Jellybean “sgambettava” per Reggio Calabria durante gli inizi degli anni Ottanta. Il Torneo in questione parla “reggino”. Otto squadre invitate, quarti, semifinali e finale ad eliminazione diretta. Vincono Giovanni Rugolo, classe 1981, Daniele Saccà, classe 1980, Paolo Grassitelli, annata ’79 e Kader Kam. Li conoscete già? Ne siamo sicuri.
Il primo tra i citati è stato l’ultimo capitano della Viola in Lega Due. Giocatore che starebbe bene in seconda serie e che ha attualmente rifiutato tante offerte in terza serie, la nuova Dna. Guardia dal tiro mortifero che nella sua carriera ha fatto incetta di trofei nei tre contro tre.
Anche il secondo di Trofei ne ha vinti davvero tanti. Parliamo di Daniele Saccà, reggino purosangue, che, dopo una stagione di inattività, è ancora libero sul mercato e si sta attualmente allenando con la Nuova Jolly accanto al suo amico di sempre.
I “reggini” non finiscono qui. Paolo Grassitelli, campano, una sola stagione a Reggio Calabria sponda Audax Basket, ha fatto il pieno di contatti positivi nella sua permanenza in riva allo stretto.
Il quartetto è stato completato dal jumper Kader Kam, saltatore formidabile del gruppo acrobatico cestistico Da Move, che gli addetti ai lavori del basket hanno potuto ammirare più volte nei suoi show.
E Kobe? L’asso dei Lakers, sfruttando il lockout della Nba, ha assistito alla finale e ha poi scelto l’Mvp del Torneo, il lottatore Gianni Rugolo che ha anche vinto il premio miglior marcatore e miglior tiratore da 3.
Il quartetto “reggino” si è recato subito dopo al “Nike Hoops” per posare davanti a tantissime macchine fotografiche accanto a Kobe e per rilasciare dichiarazioni post-gara dove non è mancata qualche piacevole citazione al nostro giornale on line. Bravi Ragazzi !!!
Giovanni Mafrici
Reggioacanestro.com
Foto:Silvia Codoro