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BUFFON, SEMPRE LUI: DAL NEROARANCIO ALL’AZZURRO IN POCHE ORE

Tommaso Buffon, la missione azzurra è “seria”, serissima.
L’incredibile impiegato di Banca che sta stupendo l’Europa.
“C’è Buffon, urla un padre ad un figlio”.
Lo stesso, distratto, e totalmente appassionato di pallacanestro, crede che il proprio papà stesse parlando di Gigi Buffon, gloria azzurra, campione del Mondo nel 2006,.Ed invece no.

Dopo aver urlato e “sbandierato” per la schiacciata di Cessel e le gesta di Fernandez e soci, Tommaso è già rientrato nella Capitale.
Sugli spalti, ancora una volta, è continuamente inquadrato dalle telecamere internazionali c’è lui: si è scritta la storia con l’esordio del Maldini di terza generazione, figlio di Paolo e nipote di Cesare nella gara tra Italia ed Israele.

Lui, fa doppietta azzurra:forse, non vuole più perdersene una in Italia ed all’Estero.

  

Un cammino, il suo, partito dalla Viola ai tempi della Serie A2, proseguito nella Reggina, ed oggi, habituè anche nel mondo del Volley, con la Domotek(in A3) e con il Calcio a 5, con la A2 Elite della Polisportiva Futura.

In sintesi:uno spettacolo sbandierante.

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