BOLLETTINO DI MERCATO RAC – 084
Capitolo Italbasket.
Quanto contano le motivazioni a qualificazione già acquisita? Secondo noi tantissimo.
Coach Pozzecco analizza così la sconfitta contro l’Islanda, una delle più brutte partite degli ultimi tempi del club azzurro.
“Prima di tutto complimenti all’Islanda, hanno giocato davvero bene, insieme e muovendo la palla con un’ottima difesa. Davvero un’ottima squadra. Dopo aver saputo della vittoria della Turchia e della qualificazione raggiunta, eravamo felici per il traguardo conquistato e questo ha influenzato il nostro approccio alla gara. Non voglio cercare alibi: dovevamo essere più tranquilli ed al contrario si è creata una tensione negativa per cui ci siamo irrigiditi subito all’inizio e non siamo più riusciti a trovare più il nostro modo di giocare. Siamo risultati anche molto scollegati; forse è dovuto ai pochi allenamenti svolti con i giocatori che sono arrivati successivamente dopo sabato. Questa è la pallacanestro, sappiamo che si può perdere contro tutti. E’ solo una partita da dimenticare, non dobbiamo preoccuparci ma solo renderci conto di cosa succede quando non giochiamo come sappiamo fare. In Islanda siamo stati eccezionali, se consideriamo la finestra e queste due partite nel loro insieme, abbiamo portato la qualificazione a casa, che era il nostro obiettivo e siamo soddisfatti per questo. Siamo consapevoli di cosa dobbiamo fare, ringrazio tutti i ragazzi che oggi hanno sicuramente delle giustificazioni, io sicuramente no e per questo la vivo male. I debuttanti mi rendono felice perché vedo che questa Nazionale ha un futuro. Mi piacerebbe certo avere qualche italiano più protagonista e vorrei che questa mentalità del ‘giocare meno’ cambiasse, anche se con noi è bello vederli diventare protagonisti nonostante il poco tempo che abbiamo a disposizione per lavorare. E ringrazio il pubblico e la bellissima accoglienza che ci ha riservato Reggio Emilia”.
Nel frattempo, mentre si pensa al “Tiro da 4”, dopo l’intervista di Dan Peterson a “Basement” da Gianluca Gazzoli, anche Coach Tanjevic vorrebbe l’eliminazione del tiro da 3. Voi che ne pensate?
Nel mercato dell’Eurolega, Vassilis Spanoulis è sempre più vicino al Monaco
Barcelona ha firmato Raul Neto.
L’Olimpia Milano saluta David McCormack che firma a Berlingo.
Cremona, attualmente sul mercato sui separa da Phil Booth.
Domani sera Andrea Banin, in forza al Pavia di Dr1 arriva a Barcellona.
Sarà lui l’uomo della svolta totale per il team di Pippo Biondo?
La sua imprevedibilità lascia pensare di si.
Il suo esordio? Subito contro il suo passato, il Castanea.
Non finisce qui.
Benevento è pronto a salutare il giovane Castellitto con direzione Npc Rieti, all’interno del restyling firmato Antonio Paternoster ma, i sanniti sono pronti al colpaccio.
Il campione in carica della B, Matteo Caridà sembra ad un passo al Benevento di Coach Parrillo.
A proposito di campioni in carica, Mentonelli, anche lui vincente con l’Orlandina di Coach Bolignano nella passata stagione è vicinissimo ad Osimo, team che ha firmato settimana scorsa anche l’ex Marsala Tamulis.
Dopo l’arrivo vincente ad Angri, di Stefan Malkic occorre capire cosa succederà con Ehihe. Caso simile a quello di Angelo Luzza alla Siaz, o forse anche a quello di Cortese a Barcellona.