BOLLETTINOMERCATO

BOLLETTINO DI MERCATO RAC – 030

Fino alla seconda fascia delle ripescabili della B Interregionale dovrebbe essere tutto ok.
Anche la terza fascia(quella con Tiber e Potenza) potrebbe essere già nel quarto campionato d’Italia.
A dirla tutta, questo caldo luglio, promette, tristemente, ulteriori forfait, non solo da Roma in giù e non è detto che le ripescabili accettino il salto.
Insomma, attendiamo il mercoledì del Consiglio Federale tra sei giorni e navighiamo a vista, perchè, tutto, ma davvero tutto può accadere.

A sinonimo della qualità del Coaching Italiano, Marco Ramondino e Francesca Zara, faranno parte dello Staff dei Pistons, franchigia dove gioca Simone Fontecchio.

Nel frattempo:

Ottima presa della Libertas Livorno che firma un nativo di Serra San Bruno(VV), il bravo Nazzareno Italiano.
Cento sonda Rodriguez.
In B1, Stentarto rinnova con Sant’Antimo.
Tommaso De Gregori idem con Ravenna.
Gema conferma Savoldelli in regia.
Dopo Santiangeli e ben quattro conferme, la Virtus, anch’essa sondando Zampogna, firma Caversazio.
Giulio Martini, classe 2002 è una nuova presa della Fortitudo Agrigento.
La nuova Power Basket Salerno rischia di avere ben tre ex Viola: Duranti, Fall e Kekovic.Ufficialità per Chavez da Bahia Blanca che era già sotto contratto.
Piombino firma Nicolò Castellino.
Marco Rupil è il nuovo esterno di Casale Monferrato.

 

Grande e bella presa per Roseto 2020: Accanto al veterano Federico Lestini giocherà la duttile ala Matteo Bini.
Leonardo Ciribeni è il colpaccio di Porto Recanati.
Palestrina dopo aver salutato il condottiero Simone Rischia, conferma il bomber Rossi,il serbo classe 2004V elikovic e punta all’ex Sala e Rende, Arnaut.
Matera: dopo vari ballottaggi, (c’era anche Coach Menduto ex Salerno tra questi), Coach Amato non è più in pole sorpassato da Francesco Mollica.
Ingaggio praticamente certo quello di Sirakov, ex Bisceglie e Molfetta.

Alla Bim Bum Rende, piace, e molto, De Angelis, che comunque, dovrebbe rimanere a Matera. Nessun interesse per Filipovic. Difficile poter confermare Guzzo a causa delle ragioni lavorative dell’atleta.

Reggio? La Pallacanestro Viola è pronta alla firma del nuovo “Omar Seck”: un coloured volitivo, difensore nel Dna, in arrivo dalla C Unica, pronto nel voler diventare la nuova pedina rivelazione del campionato. Chi sarà?

Non veritiere le voci sull’albanese Nicola Ivanaj in neroarancio.
Si cercano, con cautela, gli ultimi 4 incastri nel roster: temporeggiare potrebbe essere arma utile per far bene.

Carpanzano? Sembra proprio di si. Botti pazzeschi a Catanzaro.
Come anticipato, Barcellona, ufficializza Juan Peral Solana, giovane regista(in attesa dell’ufficialità di Cortese). Confermato anche Peppe Costantino, gloria del basket siciliano, come Assistant Coach di Pippo Biondo e Responsabile del Settore giovanile.

In C Sicilia, Comiso, attendendo i botti, dopo aver perso D’Urzo, destinazione Catanzaro e confermato il Capitano Iurato, lo staff tecnico con Coach Farruggio e D’Iapico, conferma anche il chilometrico Salafia.

 

Nikoci ex Fortitudo, Pocius ex Basket School sono nomi caldi.

Cus Jonico Taranto giocherà in B Interregionale, ma non senza brividi, leggete qui.

In Dr1, ci sarà la Basket Pellaro: Armando Russo confermatissimo alla guida con larga parte del roster della passata stagione. Non si escludono collaborazioni e sinergie. Da casa Aleandre, invece, tante operazioni in via di sviluppo: richiestissimo il giovane Amendolia ma non solo. Continuano dialoghi positivi con il nuovo percorso Pallacanestro Viola, Catanzaro e non solo.

 

Al momento non escludo nessuna ipotesi, vorrei dire che il CJ Basket Taranto giocherà la prossima stagione in B Interregionale ma prima bisogna capire tante cose”. Così il vicepresidente rossoblu Roberto Conversano tra passato, presente e futuro della pallacanestro a Taranto della storica franchigia che proprio nell’anno del 50° compleanno ha trovato una strada in salita, in campo e soprattutto fuori.
Il riferimento societario del CJ ha fatto un breve bilancio di una stagione difficile e complicata sotto mille punti di vista: “Purtroppo penso che sia stata la stagione più brutta che abbia vissuto dal 1998 da quando ho assunto le funzioni di dirigente del Cras: tante circostanze sono andate male, sicuramente alla base ci sono ragioni economiche, poi tanti infortuni, tanti problemi, da questo punto di visto spero che tutte le sfortune si siano concentrate in una sola stagione in modo che qualora dovessimo continuare non ne avremmo più, tanto per dire abbiamo preso pure una multa per l’arrivo in ritardo dell’ambulanza per un’avaria, cose mai viste in tanti anni di pallacanestro…”
Sui problemi economici, Conversano fa un breve riepilogo: “L’allarme l’avevamo già lanciato in una prima conferenza privata con i partner attuale e futuribili, a dicembre all’Hotel Salina, poi abbiamo convocato un forum con la stampa e quindi tanti incontri economici e istituzionali. Qualcosina si è mosso e devo ringraziare tutte le persone, soggetti fisici e non che ci hanno sostenuto, che hanno sostenuto la nostra campagna di donazione popolare, abbiamo trovato qualche altro sponsor ma poca roba rispetto a quello di cui avevamo bisogno. Questo ha causato la dolorosa decisione di privarci di alcuni pezzi pregiati del roster e da lì in poi la stagione agonistica si è quasi chiusa”.
La squadra però ha sudato e onorato la maglia fino all’ultimo possesso e questo Roberto Conversano lo riconosce con i doverosi quanto sentiti ringraziamenti: “Devo ringraziare l’allenatore Mario Cottignoli che ha tenuto alta la bandiera sempre, in campo e fuori, grazie al pubblico, al gruppo dei tifosi, in modo che i giocatori non rimanessero spaesati, purtroppo non è tanto il problema giocare in 5 o 6 come successo a noi, ma allenarsi perché non riesci a mantenere alto il livello di competitività, un grazie anche ai giocatori che sono rimasti che si sono sempre impegnati, al capitano Gianmarco Conte che ha fatto vedere il suo valore quando è rientrato, purtroppo è andata male sportivamente parlando, avremmo voluto giocarsi meglio questo primo campionato di serie B Nazionale…”.
Ora il futuro, qui Conversano non promette nulla: “Il campionato è finito da pochi giorni, la priorità al momento è quella di chiudere contabilmente la stagione in corso che ci sta lasciando molte ferite e non deve lasciare strascichi per un eventuale futuro altrimenti saremmo di nuovo daccapo, come si dice. Contemporaneamente a questo devo guardarmi intorno su cosa fare. Devo tenere in contro tutte le ipotesi possibili, tra queste la prima è restare nel basket, la prima società di pallacanestro del territorio, ma valutiamo anche gli altri aspetti, anche i più dolorosi”.
Cosa si aspetta il CJ e Roberto Conversano per andare avanti: “Lo vado dicendo, lo andiamo dicendo da mesi, in tutte le lingue e in tutti i modi. La città non risponde. Il Comune con cui c’è sempre stato un confronto schietto e diretto ha fatto la sua parte col progetto abbonamenti-scuole ma non devono essere sempre le istituzioni a muovere il primo passo, deve essere il tessuto socio-economico a starci vicino. In questo campionato abbiamo toccato tante altre nuove realtà e dappertutto abbiamo visto una grande partecipazione di sponsor e partner alle squadre di basket della nostra stessa categoria,  c’è davvero tanto da fare, noi ci abbiamo provato, con la Virtus, andando nelle scuole, ringrazio Peppe Stola, tutta la famiglia orange e poi Salvatore Massari e Ylenia Gallo, ma abbiamo trovato il deserto nella partecipazione, così come a livello imprenditoriale, e dire che stiamo andando verso i Giochi del Mediterraneo… certo poi vedo che i nostri imprenditori erano tutti presenti davanti alla visita del Ministro dello Sport Abodi, speriamo che ora restino in prima linea aiutando davvero lo sport a Taranto senza fare solo passerella”.

Show Buttons
Hide Buttons