BALDASSARRE: IL MOMENTO PIU’ BELLO? QUANDO I TIFOSI VENNERO AD ABBRACCIARCI DURANTE L’ALLENAMENTO
Patrick Baldassarre ha formato il collettivo di ex nero-arancio della seconda puntata di Rac Live tra ricordi ed emozioni. (clicca qui per la replica).
Questa sera alle ore 21, l’appuntamento ritornerà, in diretta con “GLI ILLEGALI” in giallo-rosso: Andrea Scuderi,Andrea Cattani,Simone Ippolito e Yande Fall.
Ecco qualche pillola dall’intervento del forte atleta italo-svizzero.
Due anni fa senza la tragica fine?
Ci si poteva divertire veramente.
Vedere 6-7 mila persone al PalaCalafiore era un obiettivo sicuro.
Avevamo conquistato quel PlayOff con tanta passione e lavoro e ce la meritavamo tutta.
Reggio Calabria –E’ una città per certi versi controversa.
La guardi e e t’innamori, tutt’un tratto.
Quando pensiamo a Reggio Calabria con la mia compagna la ricordiamo con una malinconia positiva.
Una parte della mia vita è stata davvero felice.
Non vediamo l’ora di tornare.
I miei posti del cuore sono il Lungomare Falcomatà, la Gelateria Sottozero, ho tanti amici, persone calorose, le cene a casa di Agustin, ricordi indelebili.
Un momento che porterai sempre con te ? Quando durante un allenamento intervennero in ragazzi della Curva interrompendo il nostro allenamento per complimentarsi con noi.
Un momento davvero emozionante.
Cosa porterei di Reggio in un’altra piazza?
Ho vissuto un’esperienza inimitabile.
Personalità, grandi persone, le cose brutte riuscivano a diventare bellissime.
La Viola è la Viola.
Magari quell’anno non vincevamo ma l’anno dopo avremmo devastato tutti, ci metto la mano sul fuoco, saremmo arrivati primi.
Quintetto: Monroe, un play fortissimo.
Vencato mi ha impressionato molto.
Da due: Marcelus Kemp.
Da tre:Agustin Fabi
Sotto canestro: Jeremy SImmons .
I Parametri sono la colpa del calo del basket?
Non so neanche se è quello il problema.
Il calo del basket rispetta l’economia italiana.
In mancanza di soldi c’è stata poca creatività nel trovare altre strade.
Allenatori dei settori giovanili bravi che insegnino i fondamentali.
Dipende da tutti da chi ti insegna il basket come a scuola con i professori.
Servirebbe un restyling generale.
Gaetano Rosace?
E’ il mio preparatore.
Non riesco a fare a meno di lui.
Appena arrivato alla Viola non lo sopportavo.
Adesso lo adoro e sa fare bene il suo lavoro:è strano che la sua professioanlità non sia nel basket a livelli altissimi.