APPUNTATEVI IL NOME:SI FA STRADA IL PICCOLO MANZO
Oggi vi parliamo di un talento italo-argentino, dal sangue laziale, ovviamente siciliano ed un pò calabrese.
Si fa strada, ha grandi margini di miglioramento ed un talento importante, da coltivare allenamento dopo allenamento con i piedi per terra e la giusta mentalità per volare in alto a canestro.
Si chiama come il papà(Più o meno), Umberto Maria Manzo, anche se, Coach Manzo (all’anagrafe Humberto Alejandro Manzo), Coach molto conosciuto alle nostre latitudini molto spesso vicino alla panchina della Viola ed ottimo alla Nuova Pallacanestro Messina è conosciuto da tutti come Beto.
Chissà se un domani lo vedremo in scena nelle nazionali giovanili italiane, magari accanto ad un altro talento assoluto con origini calabresi,come Adrian Mathis(classe 2007) o se andrà a scegliere il fascino di una nazionale, diventata grandissima grazie, anche a talenti passati dalle nostra latidutini come i vari Ginobili, Delfino,Montecchia,Sconochini,Palladino ecc.
Il piccolo Manzo, dicevamo, si fa strada e dopo un cammino importante di crescita sui fondamentali grazie al sapiente lavoro di Francesco Paolo Anselmo, dopo aver brillato e partecipato al campionato Under 17 regionale in deroga, è tenuto d’occhio da osservatorio italiani, argentini ed europei.
Ha militato nella Real Basket Agrigento e, nelle ultime settimane ha provato per il Derthona Basket ed il Varese, team presieduto da un argentino purosangue come Luis Scola.
In Sicilia ha dominato per giochi e numeri(cifre stratosferiche ed high anche sopra gli 80 punti),oggi è nel mirino di Club, anche da Eurolegue (sirene spagnole per lui?).
Una crescita che va seguita e salvaguardata per il giovane classe 2008: un metro e ottanta circa, mano spaventosa, velocità nei movimenti e Dna cestistico grazie alla passione trasmessa dal padre, atleta che, in gioventù, nei primi anni 2000 fu vicinissimo al nero-arancio(a quei tempi casa di tantissimi argentini di valore) prima di calcare diversi parquet di mezza Italia,inclusa Palestrina,nel Lazio, dove, è nato il piccolo Umberto.
In pochi sapranno che la famiglia Manzo ha origini di Calabre precisamente Torano Castello, detta anche Torano Castello, borgo che sorge su uno sperone roccioso tra le valli dei torrenti Finita e Turbolo sul versante interno della Catena Costiera nella provincia cosentina.
Dove giocherà? Lo scopriremo presto, continuando a seguire la sua crescita passo dopo passo.
foto copertina : Basketcatanese.it