AL PALACALAFIORE NON SI PASSA:BUONA LA PRIMA PER LA PALL.VIOLA
Reggio Calabria batte Avellino. Esordio super i ragazzi nero-arancio che battono la nuova Del.Fes al termine di una gara con continui ribaltamenti di fronte.
Coach Bolignano tira a lucido i suoi che mostrano, un’atteggiamento totalmente diverso rispetto al precampionato.
Chi si aspettava una gara arrendevole, debole mentalmente e scarica si è dovuto ampiamente ricredere.
Aggiungete che, gli 800 del PalaCalafiore trascinati dal Presidente Laganà e dal Capitano dei Capitani Santoro ha fatto la differenza.
Avvio equilibrato con i due lunghi in evidenza: l’ex Catanzaro Mavric per gli ospiti, Fall per Reggio.
L’equilibrio porta le squadre sul 21 a 19 di fine primo periodo.Belle le schiacciate, in botta e risposta tra Duranti e Mavric, il primo in bimane, il secondo in tap.in.
Nel secondo periodo, Avellino mette “la freccia”.è l’ex Allen Agbogan l’uomo della svolta, tra stoppate, palle recuperate e tanta voglia.Hassan è chirurgico da tre e porta i suoi fino al più 12.
Tutto finito? Assolutamente no.
Importante la tripla di Klacar sul finire del secondo periodo.
Dopo l’intervallo il team di Coach Bolignano gioca sul filo dell’equilibrio ma la svolta è vicina.
Nel quarto quarto,Reggio si trasforma in una machina “da guerra” perfetta.
Non lasciatevi ingannare dalle statistiche di Balic. Partono da lui le manovre straripanti dei nero-arancio(il suo tunnel in contropiede esalta la gente presente), Ingrosso si esalta al tiro, Duranti è una certezza e gioca una gara da dominatore.
La schiacciata di Franco Gaetano esalta il pubblico, la tripla di Duranti è il sigillo ad una serata bellissima.
Vince Reggio 75 a 66.