AIR JORDAN PRESENTERA’ KOBE NELLA CERIMONIA DEL 15 MAGGIO
Durante la cerimonia del 15 maggio a Springfield sarà sua maestà Air Jordan a rendere omaggio al Black Mamba replicando il passaggio di consegne sul campo.
Entrare nella Hall of Fame di Springfield nel Massachusetts per chiunque abbia a che fare con il basket è come lasciare un segno scolpito nell’eternità nella storia del basket.
Abitualmente, la cerimonia prevede che ogni new entry prima di entrare ufficialmente debba essere presentato da qualcuno venuto prima di lui.
E, slittata la cerimonia dello scorso anno causa pandemia, nella prima delle due in programma nel 2021 il 15 maggio a introdurre nell’Olimpo cestistico Kobe Bryant, reggino con la canotta con il pesce spada da adolescente ed oggi, mito scomparso in un tragico incidente d’elicottero lo scorso gennaio, sarà Michael Jordan, ovvero colui che effettivamente ha lasciato sul campo un’eredità raccolta proprio dal Black Mamba.
La notizia era prevedibile visto che i due, al di là delle voci, hanno avuto sempre un rapporto stretto, con MJ ha ritenere giustamente Kobe una specie di fratello minore.
Dopo aver calcato insieme i parquet della NBA per pochi anni in fasi opposte delle rispettive carriere, in seguito al ritiro di Jordan i due divennero una sorta di “coppia”, con MJ a elargire consigli e Kobe a raccoglierli per provare a superarlo tra i più grandi di tutti i tempi.
“In molti saranno sorpresi di sapere che io e Kobe fossimo amici. Ottimi amici – disse MJ durante la commemorazione dello scorso anno allo Staples Center di Los Angeles -. Era come un fratello minore per me. Voleva essere il migliore ad aver mai giocato. E più lo conoscevo, più volevo essere per lui il miglior fratello maggiore possibile”.In tutto questo, l’Ammiraglio David Robinson presenterà il suo compagno di squadra e successore agli Spurs, Tim Duncan mentre Thomas, gloria infinita di Detroit presenterà Kevin Garnett.