PALESTRINA: I GIALLO-ROSSI SFIORANO L’IMPRESA
di Maria Taverniti – Progressi per Catanzaro: a tratti superlativi. La rimonta finale è tutta per i locali. Termina 94 a 88.
CATANZARO – Andremo a Palestrina senza aver nulla da perdere, forse in questo modo giocheremo in maniera più sciolta evitando quella discontinuità che ha compromesso la vittoria sul campo di Teramo, commentava coach Orlando Pullano nell’immediato dopo gara del recupero infrasettimanale in terra abruzzese.
Una gara sulla carta impari, un match dalle mille insidie ma, proprio per questo, aperto a qualunque sorpresa – abbiamo commentato nella presentazione dell’incontro tra Palestrina e Catanzaro.
Ed infatti, la partita giocata sul parquet del Pala Iaia tutto è stato tranne che “scontata”, decisa da un black-out finale degli ospiti capaci di subire una rimonta che dal +20 (47-67 a metà del terzo quarto) è sfociata in un -6 finale (94-88).
La Citysightseeing Palestrina si presenta alla vigilia della 9^ giornata di campionato con una seconda posizione in classifica da difendere ed una doppia sconfitta (contro Agropoli e Valmontone) da riscattare.
La Mastria Vending, al terzo impegno in otto giorni, ha più minuti di gioco nelle gambe ed una lista infortuni non facile da gestire. Coach Pullano chiede il massimo ai propri ragazzi affidandosi anche ad un turn over che concede spazio a chi, fino al momento, è partito dalle retrovie.
In campo, pronti via, succede proprio quello che non ti aspetti.
L’avvio incisivo degli uomini di coach Lulli (7-2 dopo 2’ di gioco) è presto smorzato da una Planet che per 30’ gioca la più bella pallacanestro della stagione. I giallo-rossi, sempre avanti nei parziali, dominano in ogni parte del campo contro un avversario che sembra annichilito. Vano ogni tentativo di reazione dei verde-arancio il cui gap arriva ben presto in doppia cifra (21-32 all’11’). Un vantaggio stabile per Carpanzano e soci ad eccezione di un rapido passaggio sul finire del secondo quarto in cui i padroni di casa si riavvicinano fino al 39-48. Il 2/2 di Monacelli dalla lunetta manda le squadre negli spogliatoi con il parziale di 39-50.
Al rientro è un Guadagnola particolarmente ispirato dal perimetro a trascinare i propri compagni. Tre triple del n. 8 giallo-rosso fanno volare la Planet sul +19 (43-62) dopo appena 3’ minuti di gioco. Il massimo vantaggio della serata passa dalle man di capitan Carpanzano che a metà tempo infila l’ennesimo tiro dalla distanza per il +20 ospite (47-67).
Nella seconda metà del periodo, la Mastria Vending accusa un primo calo che permette ai padroni di casa di risalire la china e ridurre lo svantaggio ad appena 9 lunghezze (62-71).
Negli ultimi 10’ Catanzaro inizia a gestire quanto costruito fino agli ultimi, infelici 120” di gara.
Sulla scia di quanto successo a Teramo, la difesa giallo-rossa lascia i tiratori di Palestrina troppo liberi sul perimetro. In successione, Molinari, Montanari e Rossi insaccano le triple che a metà tempo riportano in scia gli uomini di coach Lulli (73-78).
Palestrina impatta prima al 38’ (84-84), poi al 39’ quando Brenda risponde a Di Dio (86-86).
La vittoria dei laziali arriva in lunetta e passa dalle mani precise di Rossi che chiamato in rapida successione sulla linea dei tiri liberi, realizza un en plein 6/6 (92-88).
L’ultimo canestro di Drigo fissa il risultato finale sul 94-88 facendo esultare i tifosi verde-arancio presenti al Pala Iaia.
Palestrina, dopo due sconfitte, può tornare a sorridere e, soprattutto, mantiene la scia del trio capolista Agropoli, Valmontone e Luiss. Successo scaccia crisi alla fine di una gara giocata dai padroni di casa a due velocità. Prima parte da rivedere per una squadra che punta in alto ma che domenica sera ha faticato, e non poco, a reggere il ritmo partita imposto da una Planet praticamente perfetta.
Analisi differente per i calabresi. Non era facile imporsi su un campo come quello di Palestrina ma coach Pullano ha ottenuto per 30’ minuti le migliori risposte dai propri ragazzi. Con 20 lunghezze di vantaggio, i giallo-rossi non hanno trovato il modo di chiudere definitivamente la partita, allentando di contro le briglie e permettendo così un rientro in gara degli esperti avversari.
Rimane l’amarezza per un’impresa sfumata e per la gestione discontinua dei minuti finali di gara ma anche la consapevolezza di una squadra in crescita.
Migliori realizzatori della serata verde-arancio sono stati Pederzini (27), Rossi (22), Drigo (13) e Montanari (10).
Per la Planet spiccano invece i 26 punti di Guadagnola (che ha tirato dal perimetro con un 63%), i 17 di Di Dio (in campo nonostante i problemi alla schiena), i 14 di Carpanzano e i 10 di Monacelli.
Questi i risultati completi della 9^ giornata del campionato di serie B/girone C: ASD Luiss Roma – BPC Virtus Cassino 87-83 (giocata sabato), Sport è Cultura Patti – Cuore Napoli Basket 72-78, MecSan Maddaloni – Basket Barcellona 64-76, Teramo Basket 1960 – Vis Nova Simply Roma 78-49, Basket Scauri – Tigers Global Sistemi Forlì 67-78, Balletti Park Hotel Viterbo – Air Fire Virtus Valmontone 54-70, Zannella Basket Cefalù – Stella Azzurra Roma 96-71.
CITYSIGHTSEEING PALESTRINA – MASTRIA VENDING CATANZARO 94-88
(21-26, 39-50, 62-71)
PALESTRINA: Pederzini 27, Rossi 22, Montanari 10, Serino 8, Drigo 13, Brenda 7, Gagliardo 2, Molinari 3, Stirpe 2, Miglio ne. Coach: Lulli
CATANZARO: Di Dio 17, Guadagnola 26, Medizza 9, Carpanzano 14, Artioli 2, Monacelli 10, Morici 8, Latella 2, Naso, Calabretta. Coach: Pullano
ARBITRI: Francesco Venturini di Capannori (LU) e Diletta Bandinelli di Murlo (SI)
Maria Rosa Taverniti per Reggioacanestro.com