IMPIANTI E RAZZISMO: LA NOTA SOCIAL DEL VOLLEY
Una delle più importanti realtà della Pallavolo, la Elio Sozzi commenta così la terribile situazione legata agli impianti sportivi a Reggio Calabria
La nota social
La questione impiantistica sportiva con la questione migranti non ha nulla a che fare, sono due problematiche completamente sconnesse. L’ occupazione di un impianto sportivo non cambia le problematiche che da anni percorriamo . Il vero problema sono gli impianti e le tariffe. Palestre comunali chiuse perche inagibili ,palazzetti dati in gestione con tariffe inavvicinabili e mai messi a norma. La location non é stata scelta dai migranti ma da altri ( questi migranti qui sono solo di transito , chiediamo perché sono diventati stanziali ?) Possiamo prendercela con il comune di Reggio Calabria ma non perché i migranti sono allocati dentro un impianto sportivo, ma perché NON ci sono impianti sportivi . Strumentalizzare la questione palestre per innescare spaccati razziali e fascisti non è politicamente corretto ne umanamente concepitile. I diritti sono di tutti. Manifestare per i nostri diritti non significa prendercela con i deboli ma con chi ha ilpotere di gestire le vite altrui.