NEL RICORDO DI CESARE SANT’AMBROGIO, IL MAGIC JOHNSON REGGINO
Sarebbe stato orgoglioso della ripartenza del Trofeo Sant’Ambrogio. Da lassù farà in modo che riapra anche il campo di Santa Caterina.
Nel ricordo di Coach Cesare Sant’Ambrogio, scomparso due anni orsono:Non basterebbe un semplice articolo per raccontare tutta la sua storia, la sua carriera prima da giocatore e poi da allenatore di giovani e grandi leve, tutto il suo impegno a favore del basket reggino e non solo.
L’impegno,insieme alla sua famiglia per il Trofeo Sant’Ambrogio portando lustro alla città di Reggio Calabria nel mondo ed ingaggiando assi del basket mondiale e riuscendo a portare in riva allo stretto, clamorosi come back come quelli di Volkov e Garrett.
Da giocatore, ha militato anche nella grande Cestistica Piero Viola per poi diventare un leader assoluto delle minori: in nero-arancio giocò nella stagione 1976-77 con Massimo Moizo alla guida insieme ad Enzo Putortì, Volpe,Umberto Gira, Gianfranco Quaglia, Bruno Bondi, Pippo Borzì,Gigi Rossi, Loris Paiusco e Claudio Aspidi.
Una sorta di Magic Johnson di quei tempi: in campo era poesia, al tiro così come in chiave di assist man.