IL PRESIDENTE DEL LAMEZIA SERRAO TUONA:”LA FIP NON PUO’ FAR FINTA DI NULLA”
Strano che nessun media lametino ne parli. Non è strano che, l’Avvocato Serrao, svestiti, per un attimo i panni di Consigliere Federale tuoni a gran voce contro quello che sta accadendo “contro” il Basketball Lamezie e che abbiamo sempre raccontato.
Oggi, riceviamo e pubblichiamo una nota ferma, decisa e dura da parte del numero uno dei giallo-blu(già inviata ai Comitati di Campania,Sicilia e Calabria ed alla Fip centrale) che, a dirla tutta, potrebbe anche pensare di lasciare qualsiasi incarico federale per quel che sta accadendo alla società da lui rappresentata.
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(Riceviamo e pubblichiamo)
Buongiorno a tutti, abbiamo constatato sulla nostra pelle, per l’ennesima volta, la poca “lungimiranza” e collaboratività dei comitati regionali quando si tratta di dover assumere decisioni che possano spostare (di poco) gli equilibrismi interni.
Dopo aver assistito all’ennesima riforma con la creazione dei distretti regionali, assistiamo ancora una volta all’inutilità di tali riforme che tali vengono definite a parole ma che non lo sono di fatto.
Se la Federazione Italiana Pallacanestro stabilisce una regola è pensabile e supponibile che la stessa debba essere applicata, magari con qualche correttivo, dai Comitati Regionali.
Così invece non è, o almeno così non è, nel caso della formazione dei distretti territoriali liddove viene data assoluta libertà di scelta e di azione ai singoli Comitati Territoriali che possono decidere chi fare partecipare ai campionati senza che la decisione sia, quantomeno, valutata dalla Federazione.
Nel nostro caso, pur appartenendo di diritto al distretto territoriale Sicilia – Calabria (dove vi sono altre 3 compagini calabresi), ci vediamo ancora una volta costretti a partecipare al girone Campania – Calabria (unica calabrese) per aver scelto (ahimè, peccato originale) di partecipare alla serie C Gold Campania ben tre anni addietro (quando ancora i distretti non erano stati formati e non esisteva la C Gold Sicilia).
Oggi ci viene ancora una volta impedito di poter partecipare, nonostante la richiesta formale presentata in tempo utile (come lo scorso anno), al nostro campionato di elezione – C Nazionale – nel nostro distretto di appartenenza per norma federale, e tutto ciò a favore di due squadre ripescate dalla serie inferiore siciliana.
Comprendendo, ma non condividendo, il campanilismo che anima tale scelta, ci viene veramente difficile sopportare ancora una volta una decisione anomala e contro ogni norma federale, avallata per quieto vivere (?) o per evitare fastidiosi contrasti.
Per quanto ci riguarda lo sport è fatto di regole e disciplina, entrambe calpestate in questo caso, e riteniamo che in casi del genere la FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO non possa fare finta di nulla perchè così si darebbe una ulteriore spallata verso il baratro ad un movimento già in grave crisi.
Se così resteranno le cose potremmo anche decidere di non partecipare ad alcun campionato e ciò costituirebbe un grave danno per l’intero movimento, anche se non siamo certo Armani o Segafredo. Attendiamo pronto riscontro, nella speranza che, almeno una volta, si possa veramente assumere una decisione che vada verso l’unitarietà ed il corretto uso delle regole. Cordiali saluti.
ADF Basketball Lamezia Il Presidente avv. Massimiliano Serrao