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AMEDEO CASALE CAMBIA CANOTTA

Inizia a muoversi sornione il mercato del basket.Il colpo più rappresentativo è il saluto di Alessandro Grande ad Agrigento con firma a Rimini.

I siciliani,però, si consolano confermando Ambrosin. Coach Ducarello riparte da Omegna.Coach Oldoini diventa il vice di Sassari mentre l’avversaria della Pallacanestro Viola nell’ultimo PlayOff disputato,l’anno scorso, la Real Sebastiani Rieti, stanca di fallire i tentativi di risalita ha acquistato il titolo di Mantova.

Un progonista importante del Catanzaro della passata stagione, nel corso Di Martino,invece(il Coach dopo Lamezia, ha tante offerte e sta valutando) resta in Romania ma cambia canotta.

 

La nota

Amedeo Casale è tornato all’SCM U Craiova, squadra per la quale ha militato anche nella stagione 2018/2019, ora proveniente dal CSM VSKC Miercurea Ciuc, lì ha disputato la seconda stagione più efficace della sua carriera a livello senior in Romania.

Poco dopo che la squadra di Olten lo ha annunciato per la squadra del prossimo anno, Casale ha rilasciato un’intervista a Gazeta de Sud, per la quale ha menzionato, tra l’altro, il desiderio della squadra di Bănie di trasferirlo dallo scorso inverno:

“Non sarebbe mai una decisione difficile venire a Craiova. Da quando me ne sono andato ho detto che sarei tornato in qualsiasi momento con grande amore. Craiova ha sempre avuto grandi aspettative e, soprattutto dopo la stagione europea che ha gestito, volevo giocare per una squadra seria, che sta lottando per i primi posti in campionato. Dalla discussione con l’allenatore e dalla comprensione dei suoi principi sulla squadra e sul gioco, ho capito che ero adatto a questa squadra. Torno anche con grandissimo piacere a tutte le care persone che ho lasciato a Banie. Ci sono state alcune discussioni con SCMU Craiova lo scorso inverno, ma non è nel mio carattere lasciare una squadra che conta su di me, e ci sono stati anche altri fattori. Restava, alla fine, che si discuteva in estate e ora il mio trasferimento è andato a buon fine.

Sarebbe una grande gioia per qualsiasi giocatore partecipare a una competizione europea e speriamo di ricevere quella tanto desiderata wild card. Conosco Tîbîrnă, Watson e posso dire che non ci saranno problemi dal punto di vista dell’alloggio. Io, a modo mio, sono un giocatore che non sta bene se l’atmosfera nello spogliatoio non è buona. Non avrò problemi con nessuno, perché stiamo cercando di costruire qualcosa di bello, un gruppo con cui raggiungere grandi obiettivi”.

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