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CHE SPETTACOLO:STINGERS E’ CAMPIONE DI CALABRIA. GRANDE FESTA AL PALANUCCIO GERI

La rivalità regionale salverà il mondo del basket di Calabria? Probabilmente si, anche perchè siamo di fronte ed un bivio con la ghiotta occasione di poter giocarsi le chance di una nuova C unica totalmente regionale, all’interno di quella che, probabilmente è l’ultima chiamata per il nostro basket.

E’ andata in scena gara due di finale al Palanuccio Geri di Archi ed il buon Nuccio, da lassù sarebbe stato orgoglioso di quanto visto.

Sold Out iper preventivatile, struttura troppo piccola per l’evento, tamburi, tifo, frastuono e 300(con 8000 impression) collegati in contemporanea in diretta per una “semplice” Serie D(e grazie ancora alla società di casa,per averla trasmessa in sinergia con noi): non conta la categoria, conta l’intensità, conta il contenuto e la voglia di vincere.
Il basket è morto? Neanche per scherzo, il basket va fatto risorgere, anche grazie a partite come questa.
Le due squadre usciranno a testa altissima da una sfida tiratissima, giocata punto su punto.

Vincono gli Stingers Reggio Calabria chiudendo la Serie sul 2-0:non si era mai visto, in questo torneo, che una squadra partendo dal quarto posto riuscisse a sbaragliare la concorrenza.
I volti vincenti, sono i medesimi dell’anno scorso, all’interno di un film già visto, accanto alla passione ed alla voglia di programmare della Dirigenza Stingers, dei Presidenti Calabrò e Geraci già proiettati verso il futuro.Si, proprio i due “pazzi” che si recarono in Sicilia per giocare la Serie D in campo neutro durante l’anno pandemico.

E’ stato un successo fisioterapico considerando che, lo studio Bozzaotra è stato preso d’assalto da tutto il roster giallo-nero con risultati eccellenti.

Caccamo è l’unica pedina ancora out,Vazzana gioca con una caviglia gigante ma si sbatte.
E Gioia? Innanzitutto, permetteci una chiosa.
La Cestistica Gioiese ha giocato un campionato spettacolare, sempre sulla cresta dell’onda con 3 over e mezzo, con tante partenze e con l’esplosione di un gruppo giovanile pazzesco:un esempio da seguire.
La strada è quella giusta e gli applausi per i vinti si sprecano: Romanò,Germanò,Monea,Lupoi,Mauro ecc ecc, sono il futuro del basket di Calabria grazie alla tignosità della famiglia Travia e della scelta, ben riuscita, di un tecnico iper sottovalutato che(con il massimo rispetto per tutti) meriterebbe ben altri palcoscenici, Peppe Polimeni.

La sfida: gara a scacchi, tra la giovane Gioiese ed i leoni di Eugenio Dattola(Grande slam per lui, con la Coppa Calabria vinta con la Vis e il successo che stiamo raccontando), ex di turno. In campo  i gladiatori che non mollano mai:Marco Costantino e le notti insonni con il figlio Leonardo(scommettiamo che giocherà a basket?), Santino Vazzana e la voglia di ricordare nel migliore dei modi suo papà da lassù e l’immortale Ciccio Catanoso, esempio da seguire per chi vuole fare sport. I campionati vinti per loro, sono diventati “troppi” ma la voglia di far bene è rimasta immutata.Non sono gli ex Botteghelle, sono “I signori del perimetro” così come, giustamente ci ha suggerito qualcuno.

Gara equilibratissima. La Gioiese vola in vantaggio con un Pezzimenti scatenato.
Cambi a raffica per Coach Polimeni che s’inventa quintetti atipici e sempre efficienti.
Gli Stingers provano a comandare le danze e si affidano a Giovanni Crupi, atleta speciale, dimenticato troppo presto dai piani più alti del basket.
La sua prova a forza 31 sarà magistrale.
Spunti interessanti per Curciarello e Centofanti per gli uomini dello Sceriffo, per Lupoi,Romanò ed il solito Ciccio Russo per i viola di Gioia.
Al quarantesimo, Gioia rimonta e prova a vincerla con il risveglio al tiro di Peppe Russo.
Tra un libero ed un altro si vola all’overtime.
La Gioiese perde il condottiero Salvatore De Gregorio.
Stingers, l’estro di Giovanni Crupi.
Sarà determinante la maggiore precisione al tiro, specialmente ai liberi degli Stingers che vincono e fanno festa.
E’ il successo per la vecchia guardia giallo-nera, da Capitan Mauro Comi, passando per il più anziano in campo Jon Mcalone,sempre vicini al mondo Stingers.
Gioiese ha perso? Non lo dite neanche per scherzo. Perdere così, significa essere usciti a testa altissima da una gara pazzesca, da ricordare e riguardare.

 

Stingers-Cestistica Gioiese 80-75 dts
(17-16,11-16,24-15,16-18,15-10)
Stingers:Comi, Catanoso 12,Nucera 3,Vazzana 10,Crupi 31,Costantino 3,Centofanti 12,Mcalone,Rogolino,Maio,Sant’Ambrogio,Curciarello 9.All Dattola Ass Pricoco e Fotia
Gioiese: Monea,Germanò 4,Romanò 4,Pezzimenti 14,Lupoi 10,Russo G. 7,Russo F. 20,Zumbo,Romeo,De Gregorio 14,Mauro 2,Ventra.All Polimeni Ass Travia
Arbitri Sposato e Smirne

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