LA GIOIESE VINCE GARA UNO CONTRO UN ONOREVOLE SOVERATO
Gioia Tauro – Inizia col piede giusto la rincorsa alla finale della Cestistica, opposta oggi alla NBS Soverato, giunta settima al termine della fase due del massimo campionato calabrese.
Pronti via e si fa subito male Vincenzo Giovinazzo, che poggia male il ginocchio su un salto subendo una torsione innaturale del ginocchio. Attendiamo l’esito degli esami clinici a cui il ragazzo si sta sopponendo adesso, e speriamo non sia nulla di grave. Forza Vince!
La partita è sempre condotra dai viola di coach Polimeni, che pur non sfoderando una prestazione altisonante, tengono a bada in modo relativamente non dispendioso una ottima NBS, che ha il pregio di non mollare una palla e sporcare qualunque iniziativa dei padroni di casa.
Dopo un primo quarto di studio (17-13) caratterizzato dai numeti dei rispettivi top scorer, Ciccio Russo e Maida, nel secondo quarto gli innesti di un ottimo Lupoi, un generoso Stanganelli e un solido Pezzimenti scavano il parzialone. All’intervallo lungo è +20 Gioia Tauro (44-24).
Terzo e quarto quarto sono però più appannaggio dei soveratesi che, pur restando sotto nel punteggio, tengono la partita viva e un pò in apprensione i supporter locali, con ottime iniziative in attacco di Goglia e Riccio. Serve poi la mano fatata di Peppe Russo ( due triple che scavano il gap) e le brillanti giocate dell’altro top, Salvo De Gregorio, per tenere sempre il vantaggio sopra i dieci.
Gioia non domina, ma vince in scioltezza, Soverato fa un figurone.
È già tempo di gara 2, fra quattro giorni, a Soverato. Il torneo entra nel vivo, servono risorse al massimo.
Tabellino:
Cestistica – NBS 71-58
( 17-13; 27-11; 11-18; 17-16).
Cestistica: De Gilio, Stanganelli 7, Romanò, Pezzimenti 8, Lupoi 8, Russo G. 13, Giovinazzo, Romeo 1, Germanò 10, De Gregorio 8, Ventra, Russo F. 16.
NBS: Citraro 7, Goglia 13, Perri, Tuccio C., Tuccio G. 6, Romeo, Longino, Riccio 7, Lerose 4, Rotundo 4, Maida 15.